Biosalus, il Festival del benessere. L’edizione 2024 è internazionale

Il cuore degli eventi è al Collegio Raffaello, dove in tre sale ci saranno 35 incontri. In programma concerti, dimostrazioni, spettacoli di danza, il meglio del biologico in Italia.

Biosalus, il Festival del benessere. L’edizione 2024 è internazionale

Il cuore degli eventi è al Collegio Raffaello, dove in tre sale ci saranno 35 incontri. In programma concerti, dimostrazioni, spettacoli di danza, il meglio del biologico in Italia.

La quindicesima edizione di Biosalus, il festival nazionale del biologico e del benessere olistico è alle porte. Sabato e domenica il centro storico si riempirà di appassionati e curiosi della salute a 360 gradi da tutta Italia e non solo. Ieri è stata presentata alla stampa alla presenza degli organizzatori dell’Istituto di Medicina Naturale di Urbino e dell’amministrazione comunale. "In ogni edizione cerchiamo sempre di rinnovarci – ha esordito Enrico Zazzaroni, coordinatore dell’evento – con i punti fermi che ci contraddistinguono dal 2007. Il cuore della manifestazione rimane il Collegio Raffaello, dove in tre sale si alterneranno ben trentacinque incontri, mentre gli altri ambienti saranno la vetrina dei migliori produttori del biologico nazionale. Poi in piazza della Repubblica ci sarà un palco coperto per concerti, dimostrazioni, spettacoli di danza; in piazza delle erbe il distretto bio Terre Marchigiane porterà l’enogastronomia a chilometro zero; ci saranno i mercati in corso Garibaldi, eventi nella sala del maniscalco e al teatro Sanzio, il cui palco sarà dedicato a lezioni aperte di yoga. Importante novità sarà l’area dedicata ai bambini in piazza san Filippo con giochi, esperti che daranno consigli e tanto altro".

Tra le novità da non perdere, sarà ospite la cultura indiana, con vari argomenti tra cui la pulsologia che valuta l’equilibrio del corpo tramite l’analisi del polso radiale. "Il programma è sterminato – ha detto Florido Venturi, coordinatore espositori e spettacoli – tra i più interessanti, lo spettacolo di danza tradizionale indiana che fa della gestualità un’arte, momenti più leggeri con la Bollywood dance e sabato da non perdere il festival delle erbe, dove si potrà fare una camminata per raccogliere le erbe spontanee e poi parlarne assieme e il convegno su santa Ildegarda, mistica e botanica".

Per il patron e fondatore dell’evento Antimo Zazzaroni "arrivare a 15 edizioni dà una enorme gratitudine. Dopo tanti anni siamo qui con una crescita costante, grazie a tutti i collaboratori e al supporto del Comune". Amministrazione che era presente sotto vari aspetti: "Questo weekend sarà ricchissimo – ha detto l’assessore alla cultura e eventi Lara Ottaviani –: e ci inviterà a cambiare la mentalità e pensare a noi stessi, che sia acquistando un oggetto utile, o con uno spettacolo, un massaggio, un insegnamento. Sicuramente si troverà qualcosa che ci può arricchire".

L’assessore al turismo Francesco Guazzolini ha aggiunto: "Non è una semplice fiera, ma qualcosa in più che stimola il turismo sostenibile, cosa a cui miriamo a lungo termine. Ho invitato tanti a vederla perché è un evento unico; tra questi un rappresentante della Confindustria indiana in Italia che spero possa essere veicolo di promozione per la nostra città". Per la seconda volta a Biosalus è legato Urbino Street and Sport: "È un connubio bellissimo – parola degli assessori Gianfranco Fedrigucci e Marianna Vetri –: metteremo in vetrina il grande valore dello sport per il benessere di tutti. Sia sabato che domenica pomeriggio Borgo Mercatale sarà occupato da attività sportive di ogni genere, con tante società sportive, la scuola di scienze motorie e uno spazio curato da Decathlon". Soddisfatta anche Sara Tomassini, del distretto bio: "Ci saranno degustazioni e masterclass di vini biologici italiani e un convegno con testimonianze di aziende agricole nazionali sull’importanza dell’agricoltura biologica". Ha chiuso il sindaco Gambini: "Ci teniamo particolarmente a sostenere Biosalus perché è la festa della città".

Giovanni Volponi