
Palazzo Ubaldini, sede del Comune
Il gruppo consiliare Futuro Insieme interviene in risposta alla presa di posizione del gruppo di minoranza Apecchio Civica che, dalle pagine del Carlino, aveva sollevato la questione delle osservazioni formulate dalla Corte dei Conti rispetto ai rendiconti 2021-2022, nell’ambito dell’attività di controllo della contabilità del Comune di Apecchio.
"Il Comune ha già inviato le proprie controdeduzioni e recepito le raccomandazioni, per la parte di competenza, nel bilancio di previsione 2025, approvato nel Consiglio Comunale del 28 febbraio – spiega la maggioranza apecchiese –. In tale sede l’amministrazione ha comunicato l’esito dell’istruttoria ai consiglieri e, contestualmente, pubblicato le osservazioni nella sezione “Amministrazione Trasparente“, come previsto dalle norme in materia, oltre alla relazione sottoscritta dal sindaco e dal responsabile di settore. Nessun segreto, dunque, ma massima attenzione alle indicazioni dell’Organismo di controllo".
Il gruppo del sindaco Vittorio Nicolucci entra nel dettaglio: "Un primo argomento riguarda il fondo crediti di dubbia esigibilità, influenzato dal rischio di mancata riscossione della TARI, problema diffuso nei Comuni italiani. Per affrontarlo, dal 2023 è attivo il servizio tributi associato presso l’Unione Montana Catria e Nerone che ha avviato un piano di recupero delle somme non versate, con invio degli avvisi di accertamento per le annualità pregresse. Sul fronte dell’indebitamento, l’amministrazione comunale ha operato con prudenza, evitando nuovi mutui per diversi esercizi e rinegoziando quelli esistenti. Ciò ha portato alla riduzione della voce “rimborso prestiti“ ed ha consentito di riprendere il ricorso ai finanziamenti della Cassa Depositi e Prestiti quale ordinaria modalità di sostegno agli investimenti. Tuttavia il parametro segnalato dalla Corte risente degli interessi passivi legati al leasing dell’impianto fotovoltaico Monte di Sessaglia, sottoscritto nel 2011. La situazione è migliorata con l’esternalizzazione della gestione nel 2019, che ha garantito entrate stabili e la copertura certa delle rate. L’estinzione del leasing nel 2026 porterà il livello di indebitamento al di sotto della soglia critica. L’amministrazione ribadisce quindi il proprio impegno per una gestione finanziaria trasparente e consapevole, nel rispetto delle prescrizioni contabili e degli equilibri di bilancio".