di Roberto Damiani
e Antonella Marchionni
La ricreazione è finita. E la campanella è suonata venerdì notte con la pubblicazione sull’albo pretorio del Comune della sforbiciata generale nei confronti delle iniziative turistiche e culturali di Pesaro. Fino a poco prima della nostra inchiesta c’erano 150 mila euro pronti a partire verso quattro direzioni diverse: dopo i nostri articoli il taglio complessivo è stato di 40mila (10mila euro in meno per ciascun beneficiario). La delibera di giunta n. 170 del 18 luglio 2024 pubblicata sul sito del Comune nottetempo venerdì scorso ha, come oggetto, "Indirizzi per la realizzazione delle iniziative turistiche e culturali della città di Pesaro" ed è stata votata da 6 assessori su 9 oltre al sindaco Biancani. Gli assenti che non hanno votato sono Daniele Vimini, assessore alla Cultura, Maria-Rosa Conti, assessore all’ambiente e Mila della Dora, assessore allo sport. Il motivo della scure finanziaria che si è abbattuta a correzione di quanto già stanziato, secondo quanto si legge nella delibera, sono "i tagli effettuati dal Governo sulla parte corrente dei bilanci dei Comuni". Ma andiamo con ordine. La prima iniziativa che vede ridotto di un quinto lo stanziamento previsto è la manifestazione "Angolo della Poesia" il cui contributo passa da 50mila a 40mila. Di questa iniziativa parla a sua volta un’altra delibera del 16 luglio la n. 190 pubblicata sull’albo pretorio sempre venerdì notte in cui rispunta il nome dell’associazione "Opera Maestra" la stessa che organizza il Palio dei Bracieri e che, secondo quanto dichiarato venerdì dal sindaco Biancani, lo avrebbe fatto infuriare per non averlo messo a conoscenza del fatto che quest’anno è previsto un biglietto di ingresso di 5 euro. "L’evento – si legge nella delibera votata da 8 assessori su 9 e dal sindaco (assente Mila della Dora) – si svolgerà presso il giardino della biblioteca S. Giovanni dal titolo "Erbacce", organizzata da Labirinto Cooperativa Sociale in collaborazione con l’Associazione Culturale Opera Maestra". La delibera contiene "l’assegnazione del patrocinio oneroso e la connessa concessione di un contributo alla Labirinto Coop. Soc. di importo pari a 40mila euro". La seconda sforbiciata tocca invece all’iniziativa Trigono di cui non viene menzionato né chi la organizza né di che cosa si tratta: lo stanziamento passa da 30mila a 20mila. Il terzo taglio è quello al Palio dei Bracieri (da 50mila a 40mila) "mantenendo l’organizzazione dell’iniziativa stessa in capo al soggetto che in questi anni ne ha curato la realizzazione". Il "soggetto" è appunto "Opera maestra" ma non viene nominato. La quarta voce riguarda le bande musicali: il fondo di 20mila viene ridotto a 10mila. E a proposito dell’ira del sindaco Biancani per essere stato tenuto all’oscuro del fatto che quest’anno al Palio dei Braceri ci fosse un biglietto, risponde Marco Lanzi, centrodestra: "Ho incontrato il 18 maggio alcuni organizzatori del Palio e i capi contrada e, come me, sono stati incontrati anche Andrea Biancani e Pia Perricci. Mi comunicarono che ci sarebbe stato il biglietto di 5 euro. Che proprio a Biancani non l’abbiano detto?".