Si chiamanto Cot, che sta per Centrali operative territoriali, e sono strutture che hanno il compito di coordinare i servizi sanitari del territorio. Nella provincia di Pesaro Urbino, nell’ambito del Pnrr, ne sono previste tre: una a Pesaro, una a Fano e una a Urbino. E l’altroieri l’Azienda sanitaria ha firmato i contratti per l’avvio dei lavori.
"L’Ast ha rispettato il cronoprogramma – afferma il direttore generale Nadia Storti (in foto) –. Un passo fondamentale nella realizzazione di queste strutture perno dell’organizzazione della gestione della sanità territoriale, che hanno l’obiettivo di coordinare i servizi del territorio, assicurando una stretta sinergia fra rete di emergenza-urgenza, l’ospedale e i servizi territoriali e domiciliari. In pratica dovranno diventare il cuore della riorganizzazione della sanità territoriale prevista dal Pnrr".
L’altroeri era infatti il termine previsto dal ministero che prevedeva l’aggiudicazione dei lavori e la stipula dei contratti. "Termine rispettato – psrosegue Storti – per cui dal prossimo autunno potranno partire i lavori di realizzazione delle tre strutture previste nella nostra provincia. Una prevista a Urbino, in via Comandino, l’altra a Pesaro in via Alfano e a Fano in via IX Novembre. Per un importo complessivo di oltre 530mila euro di investimenti".
"Sono molto contento dell’ottimo lavoro svolto dalle Aziende sanitarie – aggiunge il vicepresidente della Regione Marche e assessore alla Sanità Filippo Saltamartini - le quali hanno rispettato pedissequamente le indicazioni della ‘Milestone PNRR’ dimostrando capacità ed efficienza".