Arriva “Dance Well“ per aiutare anche i malati di Parkinson

Negli spazi artistici cittadini la possibilità di beneficiare a questa pratica artistica dai risvolti riabilitativi.

Arriva “Dance Well“ per aiutare anche i malati di Parkinson

Negli spazi artistici cittadini la possibilità di beneficiare a questa pratica artistica dai risvolti riabilitativi.

Un progetto per promuovere la pratica della danza contemporanea a beneficio dei malati di Parkinson. Si chiama Dance Well e sarà ospitato in città fino alla prossima primavera. Ieri la presentazione dell’idea che si basa su movimenti di danza da tenersi in spazi museali e contesti artistici a beneficio dei malati di Parkinson e delle persone con ridotte capacità motorie. L’iniziativa si svolge alla Sala della Repubblica del Teatro Rossini e al Museo Nazionale Rossini, grazie a Comune, all’Amat e al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro.

Pesaro diventerà, insieme a Recanati e Ascoli Piceno, un polo di riferimento della pratica Dance Well nelle Marche. Ideato nel 2013 dal Comune di Bassano del Grappa, attraverso il Centro per la Scena Contemporanea, Dance Well è un progetto che si sta diffondendo sul territorio nazionale. La pratica consiste in lezioni di danza gratuite per persone affette da Parkinson, ampliata anche alle diverse comunità locali (familiari, caregiver, membri della comunità anziana over 60, cittadini) che si svolgono in spazi artistici (musei, pinacoteche).

Lo spazio artistico è uno degli elementi che distingue Dance Well dalle pratiche tradizionali in sale di danza, palestre o spazi per la riabilitazione in senso stretto. Dance Well è infatti una pratica artistica. Le lezioni sono condotte da istruttori certificati, liberi di proporre diversi approcci, tecniche e stili, attraverso le loro proposte artistiche, che si concentrano sullo sviluppo delle abilità espressive per la danza. La pratica è artistica, ma include al suo interno varie strategie riabilitative: esercizio aerobico, immaginazione motoria, tecniche di cueing, training propriocettivo e sensitivo-motorio, in grado di avere effetti positivi sui sintomi e sulla qualità di vita delle persone con Parkinson.

Il progetto vede la partecipazione dell’Università di Urbino come unità locale insieme all’Università di Bologna quale ente capofila. Scopo dell’Ateneo urbinate quello di osservare sul campo il progetto Dance Well come best practice di welfare culturale del territorio marchigiano. Ogni lezione è gratuita e aperta a tutti, fino a esaurimento posti disponibili, senza limiti di età; si consiglia la prenotazione. Le lezioni si svolgono nei mesi di ottobre, dicembre, febbraio, aprile, maggio presso Sala della Repubblica del Teatro Rossini; nei mesi di novembre, gennaio, marzo presso Sala degli Specchi del Museo Nazionale Rossini. Informazioni: Amat 071 2075880, c.tringali@amat.marche.it, Teatri di Pesaro 0721 387621, www.teatridipesaro.it c. sal.