Almeno diecimila persone hanno raggiunto nell’ultimo weekend il paese di Apecchio che presentava la 42ª Mostra Mercato del Tartufo. "Ancora un’edizione straordinaria – ha sottolineato il giorno dopo la chiusura dell’evento il sindaco Vittorio Alberto Nicolucci –, Apecchio ha aperto la stagione del Tartufo in un rapporto di stretta collaborazione con tutte le istituzioni del territorio e confermando in pieno l’interesse per una manifestazione che attrae sempre più visitatori ed esperti del settore. I prodotti locali – Tartufo & Birra – si ergono a testimoni di un territorio attraente che si fregia ora anche del prestigioso riconoscimento della Bandiera Arancione. L’eccellenza delle imprese locali ne concretizza il significato. L’offerta di altissima qualità, l’originalità delle Osterie, gli eventi culturali e di spettacolo, creano un clima di particolare accoglienza che rende unica l’atmosfera della Festa. Un sincero, sentito ringraziamento va, quindi, ai tanti volontari e a tutti coloro che, a vario titolo, contribuiscono a questo successo".
Domenica nel contesto degli eventi proposti per la giornata conclusiva il sindaco Nicolucci di Apecchio e l‘europarlamentare Matteo Ricci hanno consegnato alla Galvanina Group, il premio “Apecchio città della birra Franco Re“. Un anno fa il premio fu assegnato ai birrifici Amarcord e a Giuseppe Collesi dell’omonima azienda. "È importante investire sulle risorse che il nostro territorio – ha sottolineato Matteo Ricci –, l’acqua e la birra, come il tartufo, sono prodotti d’eccellenza. “Apecchio città della birra“ fu un progetto lungimirante, ricordo il suo lancio quando ero presidente della Provincia, che ora porta un indotto in termini economici e di posti di lavoro anche perché l’amministrazione ha saputo organizzare un sistema virtuoso intorno alla bellezza di questi luoghi. Tutto ciò ci ricorda che il turismo può produrre ricchezza: oggi i dati ci dicono che nella nostra regione il 15% della ricchezza viene dal turismo, dobbiamo essere bravi ad arrivare almeno al 20%".
"Sono importanti gli eventi come la Mostra del Tartufo di Apecchio – ha aggiunto il consigliere regionale Micaela Vitri – perché ci aiutano a raccontare il territorio che troppo spesso balza alle cronache solo per lo spopolamento o la mancanza di servizi". Sul palco sono poi saliti i Matia Bazar, incoronati “Re tartufo 2024“.
Amedeo Pisciolini