Annalisa Tannino, la politica più popolare

Il vicesindaco di Urbania è stata votata da più di un cittadino su dieci. "Ho tanti progetti da portare avanti. Ora si lavora"

Annalisa Tannino, la politica più popolare

Annalisa Tannino, la politica più popolare

Chiamatelo "fattore Tannino", perché oramai non è più una variabile. Annalisa Tannino, vicesindaco di Urbania nella scorsa legislatura, lo ha fatto di nuovo: 462 preferenze che la portano a essere la più votata nelle elezioni durantine. Era già successo nella scorsa tornata elettorale quando la Tannino incassò 394 preferenze ma cinque anni fa ad Urbania si presentò una sola lista e l’esito era scontato. Ora la Tannino ha portato alla sua lista, ViviAmo Urbania, 462 preferenze che, sui 3.882 votanti complessivi vogliano dire 11.9% dei voti, più di un urbaniese su 10. Anche allargando lo sguardo in provincia la Tannino è probabilmente ai vertici di questa speciale classifica: nelle elezioni di Pesaro, ad esempio, sono spiccati Daniele Vimini e Mila Della Dora con rispettivamente 968 e 766 preferenze. Pesaro però di votanti ne aveva oltre 51mila. Nel 75% di consensi che hanno portato alla rielezione di Marco Ciccolini incide quindi il "fattore Tannino": "È per me un grande orgoglio e sentirmi apprezzata dai miei concittadini mi gratifica enormemente. Questo successo è merito di una grande squadra e lo dimostra il successo dell’intera lista – commenta Annalisa Tannino –, personalmente essendo l’ex vicesindaco e assessore ai servizi sociali credo che abbia influito la visibilità derivante da questi due ruoli in quello che è stato un quinquennio di buona amministrazione. Inoltre, sicuramente, anche il momento Covid ha messo sotto la lente di ingrandimento il mio operato in quel periodo non facile. Per questo vanno ringraziati tutti i membri degli uffici che sono stati attivi praticamente in ogni momento con estrema disponibilità personale".

Con questi numeri non può che esserci una riconferma all’orizzonte e, visti i risultati, il campo di azione non può che essere di nuovo quello dei servizi sociali: "Abbiamo tanti progetti in vetrina, alcuni da portare a conclusione, altri da mettere a terra. In futuro non vedo l’ora di inaugurare il nuovo asilo nido all’interno del quale sarà presente un centro per famiglie che avrà a disposizione figure professionali pronte a supportare sia i bambini che i genitori. Mi stanno molto a cuore anche altri progetti legati alla sistemazione e ristrutturazione della casa di riposo che sono già in previsione. Tra gli impegni che erano nel programma della nostra lista, invece, non vedo l’ora di lavorare per la realizzazione di una nuova biblioteca per bambini nel cortile di palazzo ducale".

Andrea Angelini