REDAZIONE PESARO

Angels, il ricordo di Ricky un anno dopo

La tragedia rimane scolpita nel cuore di chi conosceva Riccardo Valentini (foto), atleta degli Angels, la squadra di football americano...

La tragedia rimane scolpita nel cuore di chi conosceva Riccardo Valentini (foto), atleta degli Angels, la squadra di football americano...

La tragedia rimane scolpita nel cuore di chi conosceva Riccardo Valentini (foto), atleta degli Angels, la squadra di football americano...

La tragedia rimane scolpita nel cuore di chi conosceva Riccardo Valentini (foto), atleta degli Angels, la squadra di football americano cittadino, che a soli 28 anni fu stroncato da un infarto. E’ passato esattamente un anno e la vita va avanti. Soprattutto perché il sorriso di Ricky vive ancora in quello del piccolo Nico, che assomiglia tanto al suo papà che praticamente non ha conosciuto: 18 mesi di pura energia che tengono alto il morale della sua compagna e dei nonni che patiscono terribilmente la sua mancanza e ancora oggi cercano un perché ad un dramma così inaspettato. Oggi pomeriggio alle 18.30 verrà celebrata una messa per ricordarlo nella chiesa del quartiere in cui abitava, Villa San Martino, poi tutta la squadra degli Angels si riunirà a cena per rendere onore alla memoria di un compagno che non hanno certo dimenticato. Anzi, proprio dal suo ricordo è nata la voglia di ripartire dopo una stagione di stop dovuta a tante ragioni, una delle quali è stata forse anche la sua tragica morte.

"Nico per noi è un dono del cielo - dice lo zio Benvenuto Pagnoni - è lui che ravviva la nostra vita dopo questa disgrazia. Voglio ringraziare tutti i giocatori di football americano, lo sport che Ricky amava, non solo quelli di Pesaro che periodicamente fanno delle donazioni a favore del suo figlioletto perché possa crescere sereno anche se il babbo non c’è più". Oggi sarà una giornata durissima perché il ricordo fa ancora male, ma il desiderio di onorarne la memoria è una forte molla per tutti: dai genitori alla sua compagna Valentina, dai parenti più stretti ai compagni di squadra, che sono stati la sua seconda famiglia: "Era un ragazzo generoso e sorridente, un atleta serio e leale - dice Frank Fabbri, che è stato il suo presidente nei Ranocchi Angels -. Oggi ci sembrava giusto ritrovarci tutti nel suo nome per sentirci ancora legati a Ricky".

Elisabetta Ferri