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Ami seleziona 80 autisti ma 45 non accettano

A dire sì, sono stati solo in 35. La busta paga per i neo assunti è di 1.525 euro lordi al mese. Se faranno straordinari salirà a 1.700 euro

Ami seleziona 80 autisti ma 45 non accettano

Autisti di bus cercasi. Nello specifico Ami spa, azienda di trasporto pubblico, non ha conducenti. Non solo: cerca un informatico e un ingegnere. Quali sono le condizioni? Ci sono sussidi per acquisire la patente specifica? Lo abbiamo chiesto alla presidente Lara Ottaviani e al direttore Massimo Benedetti.

Una ricerca che va avanti di tempo. Come mai?

"Abbiamo realizzato una selezione appena 18 mesi fa: da essa è derivata una graduatoria di circa 80 idonei, tra cui abbiamo assunto 35 autisti. I restanti non hanno accettato la proposta di lavoro. Adesso abbiamo necessità di garantire il naturale turn over, dovuto ai pensionamenti, con nuovi operatori ma la graduatoria è esaurita. Ecco perché è stata indetta una nuova selezione che scadrà il 10 dicembre, il cui avviso è consultabile sul sito di Ami".

Quanti autisti servono e dove saranno impiegati?

"Attualmente abbiamo assunto a tempo determinato una decina di autisti e siamo alla ricerca di altri 20 conducenti, da collocare nelle aree di Pesaro, Fano e Urbino".

Tra i requisiti c’è, ovviamente, quello della patente di guida adeguata. Per conseguirla servono circa 5mila euro, è possibile che aiutiate i candidati a pagare la patente per reclutarli con più facilità?

"Al momento stiamo studiando delle possibilità in tal senso, ma ad oggi non sono ammessi aiuti di questo tipo".

Quanto guadagna e quanto lavora in una settimana un autista?

"Come prevede il Contratto collettivo nazionale di lavoro degli Autoferrotranvieri, un operatore di esercizio lavora 39 ore a settimana. Un neo assunto viene inquadrato con il parametro 140 e il suo compenso lordo mensile è di 1.525,65 euro, cui vanno aggiunte molteplici indennità, sempre previste dal contratto nazionale ed altre derivate da accordi di secondo livello (locali aziendali), alcune anche legate alla tipologia dei turni: sono previste 14 mensilità, buoni pasto, aumenti periodici per ogni biennio di anzianità di servizio e da accordo sindacale regionale del 2011, ogni lavoratore ha diritto a un’indennità dal 1° al 6° anno di servizio che arriva fino a 211 euro. Se un autista svolge turni lunghi, per compensare il disagio del lavoratore derivante dall’ampio arco temporale entro cui si svolge la prestazione, vengono erogate ulteriori indennità e la retribuzione mensile netta si aggira intorno ai 1.700".

La vostra azienda cerca solo autisti o anche altre figure?

"Principalmente cerchiamo autisti ma abbiamo la necessità di reperire anche un informatico, non facile da trovare, e un ingegnere".

Francesco Pierucci