"Alla Gimarra serve la variante"

Il cittadino di Gimarra, Graziano Tinti, denuncia la mancanza di interventi sulla viabilità nel quartiere, criticando le scelte politiche e chiedendo proposte concrete per risolvere il problema.

"Alla Gimarra  serve la variante"

"Alla Gimarra serve la variante"

"Hanno un bel coraggio a chiedere i voti qui a Gimarra, un luogo bellissimo con una viabilità inesistente". E’ stanco Graziano Tinti, detto Bibi, 73enne imprenditore fanese, cittadino doc di Gimarra, da sempre fermo sostenitore della strada ‘del progetto Piccinato’ perché "le passate amministrazioni ci hanno lasciato una lottizzazione che adesso bisogna far funzionare bene". A Gimarra alta la viabilità è un incubo. "Prendete la macchina una domenica e venite a vedere come siamo messi qui: tutto pieno di auto sebbene non siano stati terminati gli appartamenti in costruzione. Alle 7.30 del mattino è difficilissimo già adesso imboccare la statale. Figuratevi d’estate con i bagnanti che la percorrono a piedi. E’ pericolosissimo. Quassù poi ci sono solo due stradine, strette strette. Ci rendiamo conto?". Tinti lamenta il fatto che a Gimarra, le scelte siano state fatte per favorire alcuni a discapito di tutti gli altri.

"Chi ha comprato qui sapeva bene dell’esistenza del progetto Piccinato del 1967, una strada che avrebbe risolto il problema di fondo - prosegue -. In questa campagna elettorale mancava solo il sottosegretario a comunicare la perdita dei 20 milioni per la strada… perché nel frattempo nessuno ci dice cosa intendono fare per la viabilità del quartiere. Fino ad ora, per non far niente, si sono mobilitati tutti: tecnici, professoroni dalla Toscana a vendere libri, ex amministratori e sindaci che farebbero bene a godersi la pensione… mai nessuno che abbia vissuto stabilmente nel nostro quartiere. A noi resta il problema e nessun politico fa proposte concrete. Parlano senza pudore del casellino di Fenile, che sposta il problema solo più in là, con tanti metri quadri da cementare e bitumare, con rotonde enormi da costruire",