REDAZIONE PESARO

Addio a Nino La Volpicella: ala sinistra biancorossa, poi vigile urbano, padre e nonno

Giovanni "Nino" La Volpicella, ex calciatore della Vis Pesaro, è scomparso all'età di 89 anni. Ricordato come un grande giocatore e un uomo umile e devoto alla famiglia. Lascia la moglie, le figlie e i nipoti.

Giovanni "Nino" La Volpicella, ex calciatore della Vis Pesaro, è scomparso all'età di 89 anni. Ricordato come un grande giocatore e un uomo umile e devoto alla famiglia. Lascia la moglie, le figlie e i nipoti.

Giovanni "Nino" La Volpicella, ex calciatore della Vis Pesaro, è scomparso all'età di 89 anni. Ricordato come un grande giocatore e un uomo umile e devoto alla famiglia. Lascia la moglie, le figlie e i nipoti.

Se n’è andato, all’età di 89 anni, improvvisamente, Giovanni "Nino" La Volpicella, grande giocatore della Vis Pesaro del periodo che va dagli anni 1958 fino al 1967 militando nei campionati di serie D e serie C. Una carriera brillante, un’ala sinistra molto veloce, buon realizzatore tanto da essere soprannominato "La Volpe". Giocò anche nelle squadre del Marsala e dell’Anconitana. La Volpicella era nato calcisticamente nella gloriosa Victoria Pesaro, allenata dal mitico Silvio Di Giorgio. Poi passato alla Vis, con altri compagni, tra cui Giuliano Bertini, recentemente scomparso, allora allenata da Mario Mosconi e poi da Adriano Zecca con presidente Adelmo Bolelli. Ha concluso la carriera da calciatore nel 1967 indossando la casacca biancorossa vissina con gli allenatori Giuliano Tagliasacchi e Alceo Silverii mentre alla presidenza c’era Terenzio Cecchini.

Una volta appese le scarpette al chiodo ha allenato alcune squadre del circondario pesarese. Nel frattempo fu assunto dal Comune di Pesaro ricoprendo la mansione di vigile urbano fino al 2000 quando, dopo 33 anni di servizio, andò in pensione. Così lo ricordano i familiari: "Giovanni non è stato solo un calciatore e grande lavoratore. E’ stato anche marito, padre e nonno. Un uomo in primis umile, gentile, educato, sempre dedito alla famiglia e al prossimo. Non si è mai lamentato di niente e sempre fiero e contento della sua famiglia. Un uomo introverso e timido che allo stesso tempo era sempre pronto alla risposta con una battuta. Un po’ vanitoso, guai a chi gli toccava o scompigliava i capelli, insomma, un uomo che si prendeva cura di sé e si dava premura per far avere il meglio alle sue figlie. Ciao Nino, ciao papà, ciao nonno". La Volpicella lascia la moglie Patrizia; le figlie Marina, Sabrina, Simona, Paola, i generi e i nipoti. Il rito funebre si terrà martedì 15 ottobre alle ore 15 nella chiesa Don Bosco di Osteria Nuova, mentre il rosario sarà officiato lunedì 14 alle 19,15 nella stessa chiesa.

Luigi Diotalevi