SOLIDEA VIVIANA VITALI ROSATI
Cronaca

Acquedotti più moderni. Al via altri quattro cantieri

Lavori annunciati da Marche Multiservizi grazie ai fondi del Pnrr. Riguarderanno Vallefoglia, Fermignano, Mondavio e Terre Roveresche.

Uno dei cantieri di Marche Multiservizi

Uno dei cantieri di Marche Multiservizi

Santo Pnrr, il piano nazionale di ripresa e resilienza. Perché? Basta leggere la qualità degli interventi che questo straordinario canale di finanziamento ha garantito. Grazie ai lavori del Pnrr verrà potenziata la rete idrica provinciale garantendo al territorio tra le altre cose un servizio più performante e vantaggi ambientali. Dove? A Vallefoglia verranno realizzati quasi 2 chilometri di nuove reti idriche, tra via Mattei e via Napoli, a sud della Statale SS 423. L’intervento, oltre 700mila euro, prevede anche il rifacimento di un centinaio di allacci. A Fermignano, in località Sagrata e nelle vie Metaurense, Salinatore e Pian D’Asdrubale, verranno posate 3,4 chilometri di nuove condotte e verranno rifatti 34 allacci per un costo dei lavori di circa 850mila euro. Nuove reti verranno realizzate anche a Mondavio dove, oltre al ricollegamento di 12 allacci, verranno fatti 1,2 chilometri di nuove condotte in zona via Sant’Isidoro per un importo di circa 380mila euro.

A Terre Roveresche, infine, verranno realizzati più di 2,5 chilometri di nuove reti in località Orciano e saranno ricollegati 11 nuovi allacci per un investimento che si aggira intorno ai 760mila euro. Marche Multiservizi ha ottenuto circa 20 milioni di euro di finanziamenti del Next Generation Ue. Uno dei sei ambiti di intervento del progetto, che prevede un investimento complessivo sulle reti di 27 milioni di euro, riguarda proprio la realizzazione di circa 60 km di nuove condotte. In poco più di sette mesi per il rinnovamento delle reti sono stati avviati 10 cantieri in tutto il territorio tra cui due a Pesaro e uno a San Lorenzo in Campo, Lunano, Gabicce Mare, Cagli, Montecalvo in Foglia, San Costanzo, Terre Roveresche e Urbania. Entro la fine del mese ne partiranno altri 4 per un investimento di 2,7 milioni di euro grazie ai quali verranno riqualificati oltre 9 km di condotte.

"La scadenza del 31 marzo 2026 incombe – spiega l’amministratore delegato Mauro Tiviroli – ma i lavori procedono. In poco più di 7 mesi avremo avviato 14 cantieri per più di 12 milioni di euro di lavori iniziati. Siamo convinti di poter rispettare le scadenze del Pnrr centrando questo ‘storico’ obiettivo per il territorio. Un risultato sicuramente non esaustivo dato la lunghezza della nostra rete (5.000 km) e la sua vetustà ma che rappresenta un significativo miglioramento del sistema infrastrutturale idrico della provincia, frutto della capacità progettuale della nostra struttura".