
L’obiettivo della gara è valorizzare la ricerca del tartufo patrimonio culturale immateriale Unesco
Uno degli eventi clou della 59^ Fiera Nazionale del Tartufo Bianco sarà la Gara Nazionale delle Città del Tartufo, seconda edizione, una competizione di arte gastronomica che vedrà sei città esibirsi a coppie e valutate singolarmente: Acqualagna, Alba, Amandola, San Miniato, Parco Del Matese e Potenza. Una sinfonia di profumi scatenati per conquistare cuore e palato dei visitatori della Fiera di Acqualagna. Attraverso la formula del cooking show ogni piatto verrà descritto e illustrato e poi fatto assaggiare ad una giuria tecnica e popolare.
L’obiettivo di questa gara è la valorizzare la ricerca del tartufo patrimonio culturale immateriale Unesco, la filiera agroalimentare e il consumo di tartufo nelle città riconosciute a livello nazionale dall’Associazione nazionale Città del Tartufo, luoghi dove esiste una tradizione consolidata coinvolgendo di produzione e la ristorazione rafforzando il legame tra chef, ristoratori, tartufai e produttori locali e Incrementare la conoscenza dei territori e delle loro potenzialità legate alla cultura del tartufo, eccellenza made in Italy, coinvolgendo gli studenti delle scuole alberghiere delle città interessate. Questo il programma. La prima manche oggi alle ore 12.30 al Salotto da Gustare, a sfidarsi il campione 2023 San Miniato e Potenza, rispettivamente con gli chef Paolo Fiaschi (ricetta: Minestra con gran maltagliato fagioli zolfini, tagliatelle di seppia, polvere di prosciutto e tartufo bianco) e Pierluigi Torre (ricetta: Tagliatelle con tartufo, cacio e nocciole). Alle ore 19, si accenderanno poi i riflettori su Acqualagna con lo chef Samuele Ferri (ricetta: Sull’onda del tartufo, tagliatelle con tartufo bianco di Acqualagna e gambero di fiume) e Amandola con lo chef Davide Camaioni e la ricetta Cappelletti in brodo, ricotta di cocco e tartufo bianco. Domenica a pranzo si sfideranno le città di Alba e Parco del Maltese con gli chef Amedeo Ricciardo e la sua ricetta: Maltagliati, Bra Duro, Topinambur e tartufo bianco e Mario Milo con la ricetta: Pasta patate e tartufo del giorno dopo ‘garganelli, patate e tartufo bianco’. Le due città che otterranno il punteggio migliore, secondo la giuria tecnica e popolare, accederanno alla finale di domenica sera 3 novembre. A condurre Andrea Amadei, voce di Decanter (Rai Radio 2) e volto di ‘È sempre Mezzogiorno’ (Rai 1). La gara è in collaborazione con Pasta Luciana Mosconi e l’associazione nazionale Città del Tartufo. Intanto da ieri lo chef Enrico Bartolini, 13 stelle Michelin è il nuovo testimonial del tartufo di Acqualagna. Ad insignirlo con la riconoscenza della ‘Ruscella d’Oro’ il sindaco Pier Luigi Grassi.
Amedeo Pisciolini