A Pian di Balbano ritorna la paura alluvione. Esonda il fiume, alcune famiglie semi-isolate

Ieri il temporale ha danneggiato guado e condotta dell’acqua temporanei. Il sindaco: "Limitare gli spostamenti"

A Pian di Balbano ritorna la paura alluvione. Esonda il fiume, alcune famiglie semi-isolate

Il Balbano in piena, che ha causato problemi anche a San Crescentino

Il forte acquazzone di ieri pomeriggio ha riportato a Cantiano l’incubo del 15 settembre del 2022. In particolare, la zona più colpita del temporale è stata quella di Pian di Balbano e San Crescentino, con l’omonimo fiume, il Balbano, che è straripato in più punti. Una frazione, quella di Pian di Balbano, già martoriata dall’alluvione di due anni fa e che ora si trova nuovamente alle prese con dei problemi dovuti al maltempo: nel tardo pomeriggio era praticamente isolata e anche in serata ancora c’erano grossi disagi negli spostamenti per le famiglie (una decina) che vivono lì. Questo, anche perché il guado provvisorio del fiume, installato proprio nel post-alluvione, è stato inondato e danneggiato dalla piena, che l’ha reso momentaneamente inservibile. Forti i timori espressi dai residenti, che sui social hanno pubblicato video che raccontano dell’ennesima emergenza, chiedendo risposte fino a oggi mai avute.

A fare il punto della situazione e a riportare la calma è stato il sindaco di Cantiano, Alessandro Piccini, tra le 19 e le 20 ha lanciato due comunicazioni a tutti in diretta sui social network mentre monitorava la situazione con vigili del fuoco e tecnici comunali: "Il guado è stato completamente inondato, non ci sono i guard rail e la stabilità è da verificare. Per stanotte (quella appena passata, ndr) abbiamo disposto la chiusura dell’intera via che da San Crescentino sale a Pian di Balbano, all’altezza della deviazione verso Sterpeto, e la viabilità alternativa sarà garantita tramite la strada bianca che sale verso Aiale e riscende verso Sterpeto. C’è un temporaneo isolamento formale delle abitazioni che dall’incrocio con Sterpeto salgono a Pian di Balbano, fino all’altezza del guado, da Cantiano venendo verso la frazione, poi domattina (oggi, ndr) sarà nostra premura verificare le condizioni di stabilità della carreggiata, perché in più punti il fiume costeggia la carreggiata in catrame e pensiamo che la sede possa essere stata erosa. L’accessibilità e le urgenze di chi ha bisogno di muoversi verso Balbano sono garantite attraverso la via alternativa di Sterpeto. C’è un ulteriore problema, che abbiamo già segnalato: la mancanza d’acqua nella zona alta di Pian di Balbano, Casella e Cerrone: col gestore cercheremo subito di fare alcuni collegamenti provvisori. La condotta volante, principale, all’altezza del guado, è stata portata via con la piena all’altezza del guado. Invitiamo alla massima sicurezza, limitare gli spostamenti, e poi daremo aggiornamenti".

am.pi.