REDAZIONE PESARO

A Gaifa domani torna il “Presepe narrante“ per un Natale diverso

Le figure centrali saranno quelle dei re Magi.

Le figure centrali saranno quelle dei re Magi.

Le figure centrali saranno quelle dei re Magi.

Il presepe diventa narrante, a Gaifa, domani pomeriggio. Alle 17, sarà riproposta per il secondo anno di fila l’iniziativa lanciata nel 2023, ma con un racconto natalizio diverso, che partirà dalla natività per per integrare maggiormente un messaggio di fraternità tra popoli diversi uniti dall’amore. Le figure centrali che faranno da ponte saranno quelle dei Magi, antichi re venuti da lontano guidati da una stella, messaggeri di pace arrivati qui per rendere omaggio a un bambino portando con sé il sapere e la cultura delle proprie terre.

Il presepe narrante sarà proposto dal Circolo culturale Pieve di Gaifa, in collaborazione con la parrocchia di Santo Stefano, e offrirà un racconto tratto dai testi sacri, adattato da padre Luigi Athickal, con scelte musicali di Stefano Mancini Zanchi. "Si ritorna bambini guardando la meraviglia della natività avvolti da musica e poesia – spiegano gli organizzatori –, ma l’emozione più grande è vedere la passione e l’impegno negli occhi dei nostri narratori, che ci porteranno indietro di 2000 anni, anche grazie agli assaggi offerti dal forno e dalla locanda di Gaifa, scaldati da fuochi come nel deserto".

La partecipazione sarà gratuita. Intanto, in vista del 2025, il Circolo annuncia che riproporrà “I mercoledì della Pieve“, ciclo di eventi realizzati a Gaifa durante l’anno, perfezionando un progetto che nel 2024 "ha avuto più successo di quanto ci aspettassimo".

n. p.

(Foto Deriu)