Pesaro, 9 agosto 2023 – Il caro vita pesa sempre di più nella routine delle famiglie che anche in vacanza devono stare attente agli aumenti che gravano sul portafoglio. E Pesaro, come tutta l’Italia, non è esonerata dal rincaro vertiginoso dei prezzi causato dall’inflazione, ma quanto possono arrivare a spendere due turisti, in media, per una giornata in città?
Per scoprirlo, ieri, abbiamo iniziato il nostro viaggio tra i ristoranti, bar e stabilimenti balneari pesaresi (scelti a caso) già da metà mattinata, partendo da una delle zone più attrattive della città: piazzale della Libertà, dove luccica la Palla di Pomodoro.
In quella cornice c’è il bar "El cid" dove è possibile godersi una colazione affacciati sul mare e dove un cappuccino al tavolo vi costerà 2.10 euro, in alternativa un caffè liscio 1.80 euro e, per la parte godereccia, una brioche dal costo di 1.60 euro. Finita la colazione potrete spostarvi in spiaggia, verso levante, dove troverete una serie di stabilimenti balneari e dove, come nel caso di bagni Gastone e Marta, un ombrellone con due lettini nel primo settore (verso riva), per tutta la giornata, vi verrà a costare 20 euro. Gratuitamente, però, potrete usufruire del servizio di canoa riservato ai clienti dello stabilimento, che vi permetterà di un bel giro al largo.
Per i non clienti è comunque possibile noleggiare canoe e sup all’"Air fly club" Sottomonte, dove una canoa doppia vi verrà a costare 15 euro all’ora (singola 12 euro), mentre un sup, per lo stesso orario, vi costerà 12.
Ma in men che non si dica sarà già ora di pranzare e quindi si ritorna verso il lungo mare. Al "Maya Bay", in viale Trieste a due passi dalla spiaggia, c’è una lunga proposta culinaria, ma immaginiamo di andare sul classico: uno spaghetto con le vongole, assieme a 2 euro di coperto, vi verrà a costare 13 euro.
Ed è da qui, dopo una breve pausa, che riparte il nostro viaggio: nel pomeriggio si ritorna in spiaggia fino all’orario dell’aperitivo che potrete gustare al bar "Mare vivo 44", con i piedi direttamente sulla sabbia. Lì un calice di prosecco vi costerà 5 euro, in alternativa uno spritz lo andrete a pagare 7 euro.
Finito l’aperitivo, non può mancare una pedalata al tramonto per cui vi potrebbe servire una bici a noleggio; ed ecco allora che si ritorna su viale Trieste, questa volta dalla parte di ponente, dove vi aspetterà "Pitt Rent" che vi chiederà 15 euro per il noleggio di una bici giornaliera, mentre il risciò vi costerà 25 euro all’ora e 14 euro per mezzora.
Per recuperare le energie dopo la ‘faticata’ in bici, si va verso il locale che vi ospiterà a cena e quindi, ecco che arriva in soccorso "L’arteVida", sempre in viale, dove tra le proposte spicca una frittura di paranza servita su letto di rucola, dadini di feta, zest (scorza di agrume tagliato) pepe nero al costo di 14 euro, una cena che si completa con una bottiglia di birra da 4 euro.
Ci si avvia alla conclusione della giornata con un giro sulla ruota panoramica in piazzale della Libertà, il costo di ogni ticket sarà di 7 euro, mentre 5 è il prezzo per i bambini.
Ma chiaramente non si può che concludere in dolcezza, e quindi l’ultima tappa è destinata ad "Alice", dove un gelato normale da 3 gusti vi costerà 3.50 euro. Anche nella gelateria i rincari si sono fatti sentire.
Sommando tutti i prezzi raccolti (tranne le biciclette) e moltiplicando alcuni di questi per 2 (il numero dei turisti presi in considerazione per l’inchiesta) si avrà un totale di 139 euro per una giornata piena, a Pesaro. Per chi può.