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Occhio che Natale arriva. Torna la pista di pattinaggio e si lavora per la maxi sfera

Sono già iniziati gli interventi preliminari in piazza del Popolo. E a proposito di calendario che corre, l’albero sarà acceso il 26 novembre

Occhio che Natale arriva. Torna la pista di pattinaggio. E si lavora per la maxi sfera

Occhio che Natale arriva. Torna la pista di pattinaggio. E si lavora per la maxi sfera

Pesaro, 17 ottobre 2023 – Avremo nuovamente in piazza del Popolo, la pista di ghiaccio. Sarà tra le attrazioni del Natale 2023 il cui sfarzo – per come l’ha annunicato il sindaco Matteo Ricci agli Stati generali del turismo – dovrebbe essere l’antipasto di Pesaro capitale della cultura 2024. Il segnale che in Comune qualcosa si muova in tal senso è la botola aperta ieri in piazza dal centro operativo che oltre ad erogare elettricità per la pista di pattinaggio sarà l’erogatore di corrente anche per la "sfera della vita", simbolo dell’anno della capitale. Ma andiamo con ordine. L’atmosfera, a Pesaro, dovrebbe cambiare dal 26 novembre, quando inizierà "il Natale", con un certo anticipo sul canonico calendario dell’avvento. Il sindaco ha stimolato le aspettative dei pesaresi dicendo che dovremmo aspettarci un "grande Natale" perché nulla avrà a che fare con quello deprimente, scontato l’anno scorso, per un "corto circuito" comunicativo, avvenuto in giunta.

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Intanto il 26 novembre sarà la data in cui avverrà l’accensione dell’albero di Natale con annesse luminarie del centro storico. Con la pista di pattinaggio, torneranno anche le decorazioni luminose in tutte le vie: è stata soprattutto l’assenza dei filari di luci, nel Natale 2022, ad alimentare le forti polemiche in città. Ma l’assessore Francesca Frenquellucci è una persona che non fa due volte lo stesso errore e con Massimiliano Santini e il vicesindaco Daniele Vimini ha tagliato la testa al toro, tornando allo stile tradizionale: non solo ci saranno le casette di legno in piazza del Popolo – e non più i gazebi in tessuto rosso che per via del freddo hanno fatto vedere i sorci verdi agli artigiani del mercatino in Piazza – ma l’amministrazione ha chiesto una selezione tra le proposte commerciali da portare in piazza. "Vero, vogliamo un mercatino di livello – conferma Frenquellucci – il gestore dovrà tenere conto dell’importante posizione: gli abbiamo chiesto di selezionare artigianato artistico e produzioni di valore".

Quello che l’assessore vuole evitare è di ritrovarsi come l’anno scorso con le bancarelle di callifugo e di altre amenità, già trite e ritrite. Con i tappeti rossi disposti anche nelle vie secondarie, l’amministrazione conta di allungare la passeggiata: "Abbiamo coinvolto i commercianti e le associazioni di categoria – conclude Frenquellucci – per vestire il centro con decorazioni a tema e fare sinergia con gli operatori economici del centro".

E la "Sfera della vita"? Il vicesindaco Vimini, nel dare l’anticipazione al Carlino, ha spiegato che sarà la scultura iconica della Capitale della cultura 2024. Crediamo – ha aggiunto – che un simbolo sia necessario, per intenderci come lo fu l’albero della vita di Expo a Milano. Per noi sarà una sfera tecnologica di quattro metri di diametro che richiamerà la Terra e il simbolismo cittadino (dalla Palla di Pomodoro alla Sonosfera). Sarà l’elemento costante che racconterà Pesaro 2024. In piazza pensiamo di posizionarla tra la fontana e le Poste. Ogni giorno irradierà messaggi multimediali, suoni e un caleidoscopio di contenuti legati a Pesaro 2024". La Sfera arriverà in Piazza per il debutto dell’anno della Capitale che per ora ha l’arrivo in città del presidente Sergio Mattarella come unica data certa: il 20 gennaio 2024.