Pesaro, 30 novembre 2024 – Una piazza gremita di gente, quasi 6mila persone, le luci, gli addobbi e, come per magia, l’accensione dell’albero: nella serata, infatti, l’evento più atteso del Natale ha preso vita, lasciando tutti quanti i cittadini estasiati con il naso all’insù. La manifestazione ha preso piede con i saluti istituzionali, per poi passare la parola all’orchestra del maestro Roberto Molinelli, la quale ha proposto una splendida esibizione del “Guglielmo Tell“, di Gioacchino Rossini, in versione rock. Tanti gli applausi per la performance, interrotti solamente dall’avvio di un’altra “esibizione”: quella del palazzo delle Poste. Nella sua facciata, infatti, sulle note della “Gazza Ladra”, sempre del compositore pesarese, sono state trasmesse le immagini che caratterizzano la nostra città: ovviamente, in primo luogo, non poteva non esserci il simbolo di Pesaro 2024, seguito da una bellissima immagine del teatro Rossini che, come se si fosse al suo interno, ha aperto i drappi rossi, rivelando le meravigliose decorazioni di que luogo.
Tutto d’un tratto, poi, nonostante il freddo pungente, si è tornati in estate, proiettando sulla facciata dell’edificio la spiaggia pesarese. Poi le biciclette, il basket, la pallavolo, il calcio: sono solo alcune delle immagini che i cittadini hanno visto, e che potranno continuare ad ammirare fino al 6 gennaio. Poi, il buio. Le luci si sono spente e da vicino la biosfera si sentito il countdown: dieci, nove, otto, sette, sei, cinque, quattro, tre, due, uno e la magia ha preso vita. L’albero di Natale, alto più di 9 metri, si è acceso con un grandissimo boato di emozione e di gioia da parte di tutti i presenti, con anche la nevicata creata attraverso l’uso di bolle di schiuma. Tutti quanti, dai più grandi ai più piccoli, sono rimasti incantati, tutti a filmare la scena ed a godersi l’inizio di quello che è il Natale da Capitale. Nella facciata delle Poste, poi, le colonne si sono tinte di colori festivi, con il bianco, il rosso ed il verde, e la Biosfera si è trasformata in uno di quei globi innevati.
La festa, poi, non è finita lì: subito dopo l’accensione, il coro Ex Novo del Grillo d’Oro ha iniziato ad intonare le canzoni che tanto sono amate da tutti quanti. A partire da “Jingle Bells”, “Tu scendi dalle stelle” e “Bianco Natale”, intonate dai bambini, fino a “Oh happy days“, “Celebration” e “All I want for Christmas” dei più grandi, nella piazza tutti quanti si sono stretti a cantare insieme, in un unico grande coro cittadino. “Per noi questo è il primo Natale - ha commentato Andrea Biancani, sindaco di Pesaro - e abbiamo voluto dargli il nome di ’Pesaro - Cuore del Natale’, con un’idea più che chiara: il Natale si deve vivere e festeggiare nella nostra città, perchè è importante per i cittadini, è importante per noi; insomma, deve essere una festa per tutti. Il video mapping che si è visto nell’edificio delle Poste, infatti, non sarà solo oggi, ma sarà tutti i giorni, con orario differenziati ma anche dopo cena. Inoltre, abbiamo il nostro ’Trenino del Natale’, la Fattoria dei Mini in piazzale Matteotti e anche la pista di pattinaggio su ghiaccio in viale Marconi. Buone feste a tutti“.