Parma, 8 febbraio 2024 – Ancora una scossa di terremoto alle 22.30 di oggi 5 km a ovest di Langhirano e con una magnitudo un po’ più alta delle precedenti, ovvero 3.3 della scala Richter. Poi, appena 23 minuti dopo, la terra ha tremato ancora: una nuova scossa di 3.1 è stata registrata alle 22.53 a Calestano. Poi ancora 2.8 alle 23.43.
Non si ferma insomma lo sciame sismico che è iniziato ieri mattina in provincia di Parma, tra Langhirano e Calestano. Dalla mezzanotte di ieri sono state oltre 70 le scosse di terremoto che si sono intervallate con una forbice di magnitudo tra 2.2 e 2.7 e con epicentro a una profondità compresa tra i 17 e i 23 km. Nella giornata di ieri, invece, il sisma era arrivato anche a magnitudo 3.3 (alle 14.53) e aveva interessato anche la provincia di Modena.
Nella serata di ieri, a Langhirano, tra le scosse registrate dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), l’ultima di una certa rilevanza si è verificata alle 23.14, di magnitudo 3.0, con ipocentro a 11 chilometri di profondità ed epicentro a 5 chilometri a ovest di Langhirano.
Durante il giorno sono state più di trenta le scosse di terremoto segnalate nella zona collinare fra la città di Parma e l'Appennino Parmense. Non si sono registrati danni a persone o cose.