Parma, 23 settembre 2024 - Da più di un mese Traversetolo è scossa dal terribile ritrovamento di un cadavere di neonato - poi diventati due - nel giardino di un'apparentemente normalissima villetta della località Vignale. Protagonista della vicenda è Chiara Petrolini, 22enne studentessa di giurisprudenza prima e scienze dell'educazione poi: anche lei all'apparenza senza nulla da nascondere, oratoriana, scout e legata sentimentalmente al coetaneo Samuel.
Le parole dell'ex fidanzato Samuel, padre dei bimbi
Ma dietro alle mura domestiche di una famiglia "benestante e integrata nel tessuto della comunità", come più volte sottolineato dallo stesso sindaco Simone Dall'Orto, si nascondevano due gravidanze tenute sotto segreto e altrettanti parti in casa, al riparo dagli occhi di tutti, con successiva sepoltura dei neonati in giardino. Almeno uno di loro - quello ritrovato per primo - era nato vivo, ed è morto per dissanguamento a seguito del mancato bloccaggio della ferita del cordone ombelicale dopo il taglio.
Petrolini è ora agli arresti domiciliari e giovedì dovrebbe essere ascoltata per l'interrogatorio di garanzia. Il caso, inizialmente in sordina visti i tanti, troppi ritrovamenti di neonati morti e abbandonati, è ora noto a tutto il paese: rivediamone le tappe fondamentali.