Parma, 10 novembre 2021 - "Sto per emanare una direttiva che riconosca il diritto di manifestare ma con criteri ben precisi. Appena finisce l'assemblea torno a Roma e metto a punto gli ultimi aspetti che ancora mi preoccupano". Così la ministra dell'Interno Luciana Lamorgese, intervenuta questa mattina ad un dibattito nella seconda giornata dell'assemblea nazionale Anci in corso a Parma.
La direttiva sulle manifestazioni "esce oggi - ha precisato la Ministra dell'Interno -, ci sarà ovviamente un bilanciamento dei diritti, quello di manifestare e quello al lavoro, allo studio e alla salute. Non dobbiamo dimenticare che siamo in un periodo di pandemia, rischiamo ci sia un aumento dei contagi e dobbiamo stare attenti. C'è l'esigenza di tanta parte dei cittadini che hanno fatto la vaccinazione e hanno diritto a spazi di vita sicuri". Assemblea Anci, standing ovation per Mattarella: "Dobbiamo sconfiggere il virus insieme"
Danno anche per l'economia
"Le manifestazioni pubbliche hanno messo a dura prova cittadini e anche le attività commerciali che si trovano in un momento di positività - ha aggiunto Lamorgese -. Non si può pensare che a fronte di un'economia in rialzo noi la penalizziamo con tutte queste manifestazioni": "Sono sabati e sabati che le nostre città sono in grandissima difficoltà per le manifestazioni pubbliche. Ritengo che i sindaci abbiano scelto di stare dalla nostra parte, in difesa della sicurezza e della salute dei cittadini" - ha detto la Ministra. Assemblea Anci, Mattarella alla convention dei sindaci: "Avete affrontato prove difficili"
Ritocchi al Testo unico per gli enti locali
"Quando i sindaci manifestarono a Roma con dei punti precisi, ben individuati, al premier Draghi, abbiamo dato avvio ad una riforma organica del Testo unico enti locali che in effetti ha bisogno di alcuni modifiche e ritocchi. I sindaci sono un punto fondamentale della comunità a cui fare riferimento e da cui ricevere risposte. C'è bisogno di semplificazione perché c'è un'esigenza primaria che è quella di spendere presto e bene le risorse che il Pnrr ha messo a disposizione. Su questo c'è l'impegno del Governo per lavorare e rendere più agevole anche il lavoro dei sindaci". Padova, da cortei a sit in statici fuori dal centro storico: "Prima diritto alla salute"