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Ragni e prodotti scaduti nelle aree di servizio: la scoperta dei Nas tra Parma e Modena

Controlli anche a Piacenza e Reggio Emilia. Sanzioni ai titolari dei bar, chiuso un locale nel Modenese

I controllo dei Nas di Parma nelle aree di servizio emiliane

I controllo dei Nas di Parma nelle aree di servizio emiliane

Parma, 20 luglio 2024 – Cibo scaduto, ragnatele e sporcizia, merendine e prodotti alimentari abbandonati per terra. Sono solo alcune delle irregolarità scoperte dai Nas in alcune stazioni di servizio tra Parma e le province di Piacenza, Modena e Reggio Emilia. I casi più eclatanti sono emersi nei bar delle aree di servizio autostradali nel Modenese e nel Parmense. Ecco cosa hanno scoperto i Nas.

Parma: sporcizia e prodotti scaduti

L'ispezione in un’area di servizio di Parma ha portato al sequestro amministrativo di 23,5 chili di prodotti alimentari vari – prodotti da forno, dolci e alimenti a base di latte – dal valore commerciale di circa 500 euro. I prodotti erano in parte scaduti e in parte privi delle indicazioni riguardanti la loro tracciabilità. Al titolare del locale è stata comminata una sanzione pecuniaria di 2.000 euro.

In un altro bar tabaccheria, sono state riscontrate gravi carenze igienico-sanitarie in tutti gli ambienti dell'attività, tra cui formazioni di ragnatele con aracnidi vivi, polvere e unto pregressi sulle superfici, residui alimentari all'interno dei frigobar e confezioni di alimenti collocate a diretto contatto con il pavimento. Sanzione di 1.000 euro per il responsabile del bar.

In un terzo locale, l'ispezione ha rilevato carenze igienico-sanitarie nella dispensa, dovute anche qui alla presenza di formazioni di ragnatele e alimenti confezionati a diretto contatto con il pavimento. Al responsabile è stata immediatamente notificata una diffida per sanare le carenze rilevate

Chiuso un bar a Modena

A Modena, i carabinieri dei Nas di Parma hanno effettuato un'ispezione igienico-sanitaria presso un bar situato in un'area di servizio. I controlli hanno evidenziato la mancata applicazione delle procedure previste in autocontrollo per le operazioni giornaliere di disinfestazione, pulizia e sanificazione degli ambienti, nonché la mancata esposizione degli orari di apertura e chiusura dell'attività. Al legale rappresentante sono state comminate sanzioni pecuniarie pari a 2.308 euro.