Formaggi, pasta, vino e tantissime altre prelibatezze si preparano a celebrare a Parma una doppia festa: il ritorno di una grande fiera ‘dal vero’ e il settore alimentare, bandiera del made in Italy. L’occasione è Cibus 2021, giunto alla 20esima edizione, appunto il Salone internazionale dell’alimentazione, che torna in presenza nel quartiere fieristico della città emiliana. È la prima grande kermesse italiana a ripartire e si svolgerà dal 31 agosto al 3 settembre. Cibus è da sempre un punto di riferimento per il ‘cibo e le bevande’ italiane e quest’anno sarà una sorta di appuntamento decisivo per il rilancio dell’export agroalimentare tricolore che comunque dovrebbe raggiungere la cifra record di 50 miliardi di euro. La fiera metterà in vetrina le principali aziende agroalimentari, dai salumi ai formaggi, dalla pasta al pomodoro, dall’olio ai prodotti da forno, dal beverage al grocery, dai surgelati ai prodotti locali. Inoltre, saranno presenti i maggiori player del mondo della distribuzione e ampio spazio sarà dato alla convegnistica. Afferma Antonio Cellie, ad Fiere di Parma: "Le nostre imprese agroalimentari non si sono mai fermate e hanno risposto alla crescente domanda di prodotti di qualità proveniente dei supermercati di tutto il mondo che, per molti mesi, erano l’unico canale di approvvigionamento aperto. Questa migrazione dei consumi verso prodotti di qualità e autenticamente italiani sembra in questo momento consolidarsi premiando la nostra innata capacità innovativa e adattiva".
Sono attese anche molte presenze sia istituzionali che imprenditoriali: dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio, che inaugura la kermesse, al ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Stefano Patuanelli, al presidente di Confindustria, Carlo Bonomi.
Saranno tante le novità che veranno presentate. Si va dagli spaghetti superfood ai gusti di matcha e ginseng, estratto di spirulina, dragon fruit, carbone vegetale, curcuma e zenzero al couscous biologico alla barbabietola. E ancora, spazio ai sedanini con lenticchie rosse, fusilli, mezze penne rigate con piselli, tutti senza glutine. Nel settore dei sughi in prima fila ci saranno la salsa biologica pronta con datterino bio pensata per bambini e i sughi preparati senza aromi, senza conservanti e senza zuccheri aggiunti.
Tra i formaggi: le fette sottili di caciotta toscana, pecorino toscano dop, pecorino con pesto, pecorino con zafferano, pecorino con tartufo, pronte al consumo in vaschette. Nel comparto delle carni, il panino con prosciutto cotto e formaggio; la manzetta d’Abruzzo; il prosciutto cotto completamente tracciabile. E ancora: la cialda di caffè compostabile con il nuovo incarto riciclabile nella raccolta della carta, le barrette di sesamo e miele bio; le insalate pronte in busta in bioplastica biodegradabile e compostabile da smaltire nell’umido di casa; la mela rosa in busta riciclabile. Si entra con Green pass o tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti alla data di ingresso.