Jair Bolsonaro
Anguillara Veneta (Padova), 21 ottobre 2021 – “Un oltraggio inutile”. Così Alessandro Bisato segretario del Partito Democratico del Veneto davanti la proposta della sindaca di Anguillara Veneta, Alessandra Buoso di conferire la cittadinanza onoraria al presidente del Brasile, Jair Bolsonaro il cui bisnonno proveniva proprio dal paese in provincia di Padova. Lunedì 25 ottobre 2021 il consiglio comunale della cittadina in provincia di Padova dovrà esprimersi. La levata di scudi è stata inevitabile, soprattutto da parte del Partito Democratico del Veneto che ha definito la proposta "un oltraggio inutile e fuori tempo massimo. Come quel soldato giapponese sull'isoletta del Pacifico ignaro della fine delle ostilità, così l'amministrazione del comune padovano non legge il tramonto del populismo. Peggio – insiste il segretario del Pd Veneto Alessandro Bisato - spinge per un riconoscimento pubblico a un politico misogino, allergico alla democrazia e ai diritti civili, negazionista sul Covid e anti-vax dichiarato. Grazie alle politiche di Bolsonaro i brasiliani oggi sono più poveri, meno sicuri e in preda al Covid".
Sulla stessa lunghezza d'onda anche Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea che sintetizza: "Può apparire incredibile, ma il presidente del Brasile Bolsonaro è ancora un beniamino per la destra italiana". "Ad Anguillara Veneta - sottolinea in una nota - la giunta vuole conferire la cittadinanza onoraria al fascista e negazionista del Covid, mentre è sotto inchiesta e sta radendo al suolo l'Amazzonia. Invitiamo alla mobilitazione contro questa vergogna".
E anche da Anguillara giunge un grido d'allarme: "Nessuna cittadinanza onoraria a Bolsonaro presidente del Brasile, nessun onore per Anguillara e per il Veneto - scrivono il Circolo di Rifondazione Comunista Anguillara .Comitato regionale Veneto di Rifondazione comunista - Con tempismo perfetto e privi di ogni pudore i partiti del centrodestra che governano Anguillara Veneta propongono all'ordine del giorno in consiglio comunale convocato per lunedì 25 la cittadinanza onoraria a Bolsonaro presidente del Brasile eletto con frode e sotto inchiesta per la strage voluta di centinaia di migliaia di cittadine/i del suo paese durante la pandemia da Covid 19". "Una proposta inaccettabile - argomentano - che va respinta e che chiede la risposta e la mobilitazione di tutte le forze democratiche e antifasciste. Uno sfregio alla nostra costituzione democratica e alle centinaia di migliaia che il Brasile ha dovuto contate e conta a causa della pandemia e per le scelte omicide di Bolsonaro, di totale disprezzo per la vita delle donne e degli uomini della cui salute e vita è il principale responsabile".