Padova, 20 marzo 2024 – Sei tifosi arrestati per gli scontri della partita Padova-Catania e 8 agenti feriti, tra cui un dirigente di polizia che è in terapia intensiva per un malore cardiaco. Questo il bilancio comunicato dalla Questura di Padova dell'operazione allo stadio Euganeo, dove ieri sera ci sono stati violenti scontri tra gli ultras delle due squadre e le forze dell'ordine in occasione di una partita valida per la Coppa Italia di serie C.
I poliziotti feriti
All'origine dei disordini, un ultras catanese che ha aperto la porta della curva, che avrebbe dovuto essere chiusa. Negli scontri sono rimasti feriti otto poliziotti, di cui quattro della digos e quattro del reparto Mobile. Ad avere la peggio, il dirigente della polizia responsabile del servizio che è ricoverato in terapia intensiva a Padova per un malore cardiaco.
I disordini
Scena da guerriglia urbana allo stadio Euganeo durante la finale di andata di Coppa Italia di serie C. Un gruppo di ultras siciliani, durante l'intervallo, ha sfondato il cancello del proprio settore entrando nella tribuna occupata dai biancoscudati, lanciando fumogeni e distruggendo gli striscioni. Altri hanno fatto invasione di campo, lanciando da lì i petardi. Immediato l'intervento delle forze di polizia, con cariche nella curva nord per fermare la violenza. Gli agenti, dopo aver riportato la calma, hanno portato via una decina di tifosi catanesi. La partita è ripresa, dopo una sospensione di 15 minuti.