È morta Vera Slepoj, aveva 70 anni. Chi era la nota psicologa e perché si batteva contro il cartone Sailor Moon

È stata trovata senza vita nella sua abitazione di Padova: fatale un malore nella notte. Il ministro Sangiuliano: “Una donna coraggiosa”

Vera Slepoj aveva 70 anni

Vera Slepoj aveva 70 anni

Padova, 21 giugno 2024 – "È mancata prematuramente questa notte Vera Slepoj". Ne dà notizia sui social il sindaco di Padova, Sergio Giordani. La nota psicologa e scrittrice aveva 70 anni: fatale un malore, la donna è stata trovata senza vita nella sua abitazione. "Una perdita – sottolinea – non solo per la comunità scientifica (Slepoj è stata presidente della Federazione Italiana degli Psicologi) ma anche per la città, dove lei, originaria di Portogruaro, aveva scelto di vivere dopo la laurea nella nostra Università”.

Vera Slepoj era molto nota anche per i suoi interventi, sempre molto interessanti e mai banali sui giornali e in televisione; la sua attenzione verso la comunità si era espressa, una ventina di anni fa, anche attraverso l'incarico di assessore alla Cultura ai Musei e ai Servizi sociali della Provincia di Padova: "Ci mancheranno il suo entusiasmo e la sua simpatia, così come la sua capacità di trattare in modo chiaro e divulgativo temi importanti come le relazioni affettive e altre complesse problematiche sociali", conclude il sindaco di Padova.

L’attività politica e l’impegno scientifico

Dopo essere stata candidata per Alleanza Nazionale nel 1999 alle elezioni europee, dove non è stata eletta nonostante le circa settemila preferenze ricevute, nel 2006 è stata candidata al Senato dall'Udc. Tra le varie attività svolte, Slepoj è stata psicoterapeuta della squadra di calcio del Palermo negli anni 1999-2000 e docente all'Università degli Studi di Siena per l'insegnamento di Sociologia della Salute, inoltre è stata presidente dell'International Health Observatory. Ha anche svolto il ruolo di consigliere per l'Authority per il Volontariato nel periodo 2000-2004 e quello di consigliere del ministro delle Comunicazioni dal 2002 al 2006. 

La polemica contro Sailor Moon

Nel 1997 Vera Splepoj è diventata celebre per una polemica contro il famoso cartone animato Sailor Moon: la psicoterapeuta sosteneva che la quinta serie sarebbe stata in grado di compromettere seriamente l'identità sessuale dei bambini maschi. L'accusa era basata sulla segnalazione di alcuni genitori, i cui figli maschi, appassionati del cartone, sarebbero giunti a identificarsi con la protagonista. Successivamente la polemica riguardò anche la presenza delle Sailor Starlights. Queste, infatti, nell'adattamento anime, sono dei ragazzi che durante il combattimento possono trasformarsi in guerriere Sailor (con una sequenza di trasformazione che mostra il loro cambiamento da maschi a femmine). In conseguenza alle polemiche da lei causate, la serie di Sailor Moon, già riadattata pesantemente da Mediaset, è stata ancora più modificata: sia in video, con vistosi fermi immagine e rimontaggi delle scene, sia soprattutto nei dialoghi.

Il ministro Sangiuliano: “Donna coraggiosa”

"Apprendo con grande dolore la notizia della scomparsa di Vera Slepoj. Una donna coraggiosa, una studiosa e psicologa di valore, una scrittrice e opinionista che ha saputo indagare con profondità e arguzia l'animo umano e la nostra società – la nota del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano –. Avendone apprezzato le doti e la sua sensibilità culturale, le chiesi di far parte del Consiglio superiore del cinema e dell'audiovisivo del MiC. Mancherà molto al suo Veneto e all'Italia intera. Alla famiglia e ai suoi cari le più sentite condoglianze mie personali e del Ministero”.