REDAZIONE PADOVA

Il tragico destino di Davide Baggio: non trova posto sul pullman e affitta l’auto dell’incidente

A bordo del van c’era anche la moglie Chiara Tombolato, gravemente ferita. É successo durante la vacanza in Egitto: l’autista è uscito di strada, forse per lo scoppio di un penumatico

Il 56enne di Cittadella Davide Baggio, morto durante durante un'escursione alla Valle dei Re di Luxor, in Egitto

Padova, 2 luglio 2024 – Avrebbero dovuto andare in pullman alla Valle dei Re di Luxor, ma per una fatalità il tour operator non ha trovato posto a bordo. E così il 56enne Davide Baggio e la moglie Chiara Tombolato hanno affittato un van con l’autista per raggiungere il luogo dell'escursione e unirsi al gruppo.

Ma a quell’appuntamento i coniugi veneti non sono mai arrivati: l’auto si è schiantata contro il guardrail il lungo il tragitto, nella zona di Hurghada. Secondo le prime informazioni arrivate dall’Egitto, sembra che l’autista abbia perso il controllo della strada, forse per lo scoppio di uno dei pneumatici.

L’urto è stato violentissimo. Chiara – che era seduta davanti, vicino all’autista – si è salvata per un soffio ed è subito trasportata all’ospedale El Gouna di Hurghada, dove versa in gravi condizioni. Davide, invece, era sul sedile posteriore ed è morto sul colpo.

L'amico: “Davide era una persona meravigliosa”

La notizia è subito arrivata dall’Egitto a Cittadella, in provincia di Padova, dove la coppia vive da anni. I figli Marco e Francesca – che è appena diventata mamma, rendendo Davide e Chiara già nonni in giovane età – stanno cercando di raggiungere la mamma a Hurgada, dove è ancora ricoverata. Ad aiutarli, il consolato italiano in Egitto.

“Davide era una persona sorridente e positiva. Era determinato e appassionato di triathlon, appassionato di corse, appassionato di tutto quello che riguardava lo stare insieme. Era una proprio persona meravigliosa”, racconta al Tg Veneto l’amico Paolo La Placa, anche lui maratoneta e campione italiano dei 100km su strada. “Una tragedia che ancora una volta colpisce Cittadella”, ha scritto sui social il sindaco Luca Pierobon.

Lutto nel mondo dello sport

Originario di Cusinate di Rosà, nel Vicentino, Davide Baggio era molto conosciuto nell’Alta Padovana e nel Bassanese per il suo impegno nello sport: non solo era un vero ‘Ironman’ – così si chiamano le gare di triathlon che alternano nuoto, ciclismo e corsa: l’ultima competizione era stata l’Ironman 70.3 Venice- Jesolo di inizio maggio – ma ha avuto ruoli di spicco al Club Panathlon di Cittadella, di cui era presidente, e all'associazione Maratoneti Cittadellesi.

Maratonina: “Ci ha lasciato il testimone”

Il 56enne era da anni il principale organizzatore della Maratonina di Cittadella e, per questo, era apparso spesso sulla stampa locale. Nel suo cuore c’era da sempre l’amico Enrico Busatto, anche lui scomparso in modo prematuro, al quale ha dedicato le ultme edizioni della Maratonina. “Ci ha lasciato il testimone – dicono gli organizzatori della Maratonina – e noi lo stiamo portando avanti anche con il suo aiuto, perché il cuore che ci mettiamo arriva dall’alto”. La prossima edizione, che sarà a dicembre, sarà sicuramente intitolata alla sua memoria.