Padova, 2 novembre 2024 – Aggredisce i sanitari del pronto soccorso con un coltello, poi ferisce due carabinieri intervenuti per fermarlo. È stato neutralizzato con il taser il 35enne che questa mattina ha scatenato il panico all’ospedale di Cittadella, in provincia di Padova.
L’uomo è entrato al pronto soccorso armato di coltello e ha aggredito diverse persone. Sono stati feriti con la lama un medico, un infermiere e due carabinieri intervenuti per fermarlo. “L’aggressione avvenuta questa mattina all’ospedale di Cittadella è un episodio di una gravità inaudita. È inconcepibile che un luogo di cura e di soccorso, come il pronto soccorso, sia trasformato in uno scenario di violenza”, dice il governatore Luca Zaia.
Zaia: “Attentato ai valori della società”
“Esprimo la mia totale e ferma condanna per quanto accaduto – continua il presidente del Veneto – e tutta la mia solidarietà alle persone ferite, in particolare agli operatori sanitari e ai carabinieri intervenuti per proteggere vite umane. Attaccare chi si dedica alla cura del prossimo, spesso in situazioni di emergenza e difficoltà, è un atto ignobile e vergognoso”.
“Medici, infermieri e tutto il personale sanitario lavorano ogni giorno con impegno e sacrificio per garantire la salute e la sicurezza della nostra comunità. Colpirli significa attentare ai valori stessi della nostra società”, ha aggiunto Zaia.