Modena, 1 luglio 2016 -
E’ giunta al quinto anno di attività la funeral home Terracielo, che in questo tempo ha conquistato la fiducia di 1.828 famiglie che si sono affidate alla struttura modenese per dare l’ultimo addio al proprio caro. Qui sono stati celebrati, in spazi diversi e adeguati, 1.496 funerali cattolici, 262 con rito civile, 36 funerali islamici, 12 evangelici, 7 ebrei, 6 buddisti, 4 secondo il rito dei Testimoni di Geova, 3 ortodossi, e persino 2 mormoni che sottolineano l’estrema versatilità della struttura e la competenza del personale in grado di rispondere alle esigenze di diverse confessioni religiose. Complessivamente, in 5 anni, la struttura ha ospitato 1.828 servizi funebri.
Va evidenziato che anche altre imprese funebri, ben 20, hanno utilizzato i servizi della struttura, oltre ai cinque partner ufficiali.
In quasi tutti i casi Terracielo ha accolto e ospitato la salma in attesa del funerale, adempiendo nel modo più completo il concetto di onoranze funebri. Prima in caso di decesso era solo possibile custodire il proprio caro in casa, o nelle camere mortuarie ospedaliere, mentre oggi si può richiedere il trasporto alla casa funeraria con i suoi spazi confortevoli e attrezzati, che diventano un luogo alternativo in cui esporre il proprio caro prima del funerale.
Sono state più di 400mila le persone che sono entrate nella struttura per salutare i propri cari o presenziare a funerali. A questi si aggiungono gli addetti ai lavori e le visite “formative” di personale specializzato.
I numeri parlano chiaro: Terracielo è stata da subito accolta in modo positivo dai cittadini; a questo hanno contribuito le caratteristiche della progettazione, che partono dai bisogni concreti della gente. Dal 2011, quando è stata inaugurata la casa funeraria modenese, le richieste di servizi funebri a Terracielo sono aumentate del 10%.
Gianni Gibellini, titolare della Cofim S.p.A., ideatore e realizzatore di Terracielo è soddisfatto del bilancio di questo primo lustro e di avere vinto la sua sfida imprenditoriale: «In questi primi cinque anni di vita – dice – Terracielo ha ottenuto grandi risultati: merito, da un lato, della fiducia delle persone che si sono affidate a noi e, dall’altro, della qualità dei nostri servizi. Ciò che ci gratifica maggiormente è che agli oltre 1.800 servizi funebri che abbiamo realizzato sono corrisposti altrettanti “grazie”: tutte le famiglie che abbiamo seguito nel momento doloroso della perdita hanno apprezzato il nostro lavoro, che non lascia nulla al caso. A Terracielo nulla deve rappresentare un problema che distoglie dal proprio dolore e dai propri affetti. Questo ci conferma che la strada intrapresa è quella giusta: dignità, decoro e rispetto delle persone sono i nostri valori guida sin dal primo giorno di attività”.