REDAZIONE MODENA

Su battuta e ricezione c’è molto da lavorare: "A Padova sarà una partita fondamentale"

Coach Giuliani contrariato dalla prestazione: "Non siamo stati all’altezza di una squadra che esprime tanta qualità nel servizio"

Su battuta e ricezione c’è molto da lavorare: "A Padova sarà una partita fondamentale"

La sconfitta pone seri dubbi sulla tenuta della squadra

Rimane davanti ai microfoni per ventisei secondi, Alberto Giuliani, visibilmente contrariato per una prestazione, quella della sua squadra, totalmente in controtendenza se non addirittura distopica rispetto a quanto Modena aveva fatto vedere sin qui: "Una partita nella quale non abbiamo retto la sfida battuta-ricezione, l’hanno vinta nettamente loro. Noi non abbiamo espresso un livello sufficiente per affrontare squadre che esprimono questa qualità al servizio. Su cosa lavoreremo? Battuta e ricezione. Quello con Padova della prossima settimana è un match molto importante". Insomma, lapidario il tecnico di San Severino Marche, con pochissima voglia di parlare e la testa bassa di chi sa che c’è molto da lavorare e c’è soprattutto da ritrovare un ordine e una capacità di combattere che nell’ultima settimana Modena sembra aver completamente perso. Perché? Intanto i cambi: Giuliani aveva scelto di dare fiducia a Davyskiba la scorsa partita, ha rilanciato Gutierrez ieri, ha cambiato in frettissima sia il cubano che Rinaldi, per provare a dare ordine a una ricezione che quell’ordine non l’ha mai ritrovato.

Poi c’è il lato più sinistro della medaglia, quello di una Valsa Group mai entrata veramente sul ring, arrendevole sulle coperture e morbida in ricezione, al netto di una prestazione sontuosa della Lube dai nove metri. Urge allora ritrovare serenità, senza guardarsi troppo fuori: il match casalingo con Padova, partita fortissimo ma già in calo, sarà fondamentale se si vuole ambire a qualcosa in più dell’ottavo posto alla fine del girone d’andata. Di tutt’altro umore, dall’altra parte della rete, Aleksander Nikolov, talento bulgaro della Lube Civitanova che sta pian piano ritrovando la miglior forma e ieri, soprattutto in battuta, ha giocato a un livello altissimo. Quattro ace a fronte di soli due errori per lui dal servizio, due muri punto, un’efficienza in attacco e in ricezione che deve ancora trovare stabilità ma che sta salendo di settimana in settimana: "Oggi ci entrava di tutto a tutti – le sue parole a fine match, che descrivono il bombardamento cui Modena è stata sottoposta – e sono consapevole che sia molto difficile giocare contro una Lube così. Personalmente sto bene e sto entrando in piena forma".

Infine la sua attenzione si sposta sul grande momento di Civitanova che ha raccolto 10 punti sugli ultimi 12 a disposizione in campionato e veleggia sicura insidiando il terzo posto di Piacenza: "Siamo contenti di fare anche spettacolo come stiamo facendo in queste ultime partite, sia in campionato che in coppa. Ora? Beh ci tocca di iniziare a vincere anche fuori casa per diventare davvero una squadra che può fare la voce grossa anche in classifica".

a.t.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su