Sassuolo, un inizio thriller Prima la Dea poi il Napoli

Calendario tosto per i neroverdi, alla quinta c’è la Juve e subito dopo l’Inter. Mister Dionisi non fa drammi: "Prima o poi bisogna affrontarle tutte".

Sassuolo, un inizio thriller  Prima la Dea poi il Napoli

Sassuolo, un inizio thriller Prima la Dea poi il Napoli

di Stefano Fogliani

SASSUOLO

"Ogni anno l’uscita del calendario mi ricorda il suono della campanella di scuola: ricreazione finita, si torna in classe". Ha ragione, il tecnico neroverde Alessio Dionisi, a limitare alla metafora il commento sul calendario sorteggiato ieri, e ad aggiungere che "prima o poi dovremo affrontarle tutte". Perché visto oggi, il succedersi delle 38 giornate che, nel corso di 280 giorni, salderà l’inizio alla fine della stagione dice poco, se non per suggerire che, è ancora Dionisi che parla "ci aspettano tanti esami". Probanti da subito, peraltro, dal momento che l’undicesima stagione dei neroverdi nella massima serie comincia con una big (l’Atalanta in casa), prosegue con un’altra big (i campioni d’Italia del Napoli, seconda giornata, debutto casalingo dei partenopei al ‘Maradona’) e di avversari sulla carta non propriamente contendibili (Juventus e Inter, da affrontare rispettivamente in casa e al ‘Meazza’ tra 24 e 27 settembre) gliene propone altri a strettissimo giro di posta. Se è vero che, come da luogo comune, le big è meglio affrontarle subito, Dionisi può essere quindi soddisfatto, ma mica è detto che sia meglio trovarle subito, le grandi. Anche perché gli ostacoli che la stagione propone al Sassuolo, valutati oggi, non sono né facili né difficili. Sono, appunto, ostacoli, disseminati secondo un calendario asimmetrico che limita i turni infrasettimanali – uno, a settembre – mandando in campo le squadre anche a Natale e dopo un avvio non semplice – dentro il quale c’è anche l’incrocio con l’ex Di Francesco, accasatosi al Frosinone, alla quarta giornata – disegna un’altra porta stretta anche all’inizio del 2024. Con La Fiorentina (7 gennaio) attesa al Mapei Stadium e il 21 il Napoli, da affrontare ancora in casa, con in mezzo la trasferta contro la Juventus. Le ‘doppie’ tra casa e in trasferta sono in programma contro Lazio e Bologna (a ottobre, Mapei Stadium) e contro Milan e Lecce, ancora a Reggio, ad aprile, mentre le doppie trasferte sono a dicembre (Cagliari e Udinese) e due mesi dopo, tra Monza e Bologna, ma non sfugge come ad aggiungere insidia ad insidia ci sia, soprattutto, un finale non meno difficile dell’avvio. Sassuolo-Inter alla 35ma giornata, Genoa-Sassuolo una settimana dopo, Sassuolo-Cagliari alla penultima prima delle chiusura, a Roma, contro la Lazio. Due big e due neopromosse che, con tutta probabilità avranno ancora da chiedere qualcosa alla stagione.

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