REDAZIONE MODENA

Rivetti, dal successo di Stone Island al calcio

L’imprenditore ha creato il marchio che oggi è noto in tutto il mondo e ha conquistato anche Eric Cantona

Dopo aver scritto la storia del tessile e abbigliamento italiano, Carlo Rivetti assieme alla sua famiglia si affaccia al calcio con la speranza di lasciare lo stesso segno alla guida del Modena. Classe 1956, piemontese di nascita ma modenese d’adozione ormai da quasi 40 anni, il nuovo patron gialloblù controllerà il 100% del Modena tramite Rivetex srl, holding finanziaria della famiglia e avrà il ruolo di amministratore delegato nel club gialloblù, mentre il presidente, come già anticipato dal Carlino un mese fa, sarà il figlio Matteo, che come il padre è un grande appassionato di calcio (entrambi tifano Inter), mentre in società entrerà probabilmente anche l’altro figlio Mattia (che invece tifa Milan), entrambi impegnati al fianco del padre nella Stone Island.

Carlo Rivetti è laureato in Economia e Commercio alla Bocconi di Milano ed è figlio d’arte visto che il padre Silvio e i suoi fratelli diedero lustro a una dinastia che già nel XIX secolo aveva reso grande il distretto biellese della lana. La sua creazione, il marchio Stone Island, nasce nel 1983 con l’acquisizione della C.P. Company fondata da Massimo Osti, con sede a Ravarino. Nasce così la Divisione Sportswear di cui Carlo Rivetti è amministratore delegato e che negli anni ha avuto una crescita esponenziale, arrivando nel 2020 a chiudere l’esercizio con ricavi per oltre 240 milioni di euro e un netto pari a 49,5 milioni. A dicembre la famiglia Rivetti ha ceduto il marchio Stone Island alla Moncler per una cifra vicina a 1,15 miliardi di euro, acquistando poi un 2,8% di Moncler lo scorso aprile: Rivetti oggi siede nel cda di Moncler e continua a guidare lo sviluppo del marchio Stone Island come presidente. Oltre ad aver ricoperto vari incarichi nel mondo tessile, Rivetti è anche docente di Marketing per il Disegno Industriale e del Progetto Moda Uomo presso il Politecnico di Milano. Ma è il calcio la grande passione di famiglia, tanto che esiste lo Stone Island Football Club, squadra di calcio a 7 fondata da Silvio, padre di Carlo, di cui il nuovo patron gialloblù è presidente onorario, che fa campionati e partecipa a tornei anche in giro per l’Europa. Da sempre Stone Island ha deciso di non utilizzare testimonial, ma sono tanti i calciatori – il primo fu Eric Cantona – che hanno scelto il brand di Ravarino per vestire alla moda e da lì è nata una passione per il marchio che dall’Inghilterra si è diffusa un po’ in tutta Europa.

Davide Setti