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Un’immagine del ko del Sassuolo di venerdì scorso a La Spezia
di Lorenzo LonghiSASSUOLOTornata a vincere contro la Carrarese dopo quattro giornate senza successi, la Juve Stabia che si presenterà sabato al Mapei Stadium non sembra essere il migliore degli avversari possibili per il Sassuolo che dovrà cercare di mettersi alle spalle il ko in casa dello Spezia.
Non lo è perché, con la prima vittoria del suo 2025, ha ritrovato entusiasmo, non lo è perché riavrà in panchina un Guido Pagliuca che scalpita per rimettersi alla guida della squadra dopo lo stop forzato, non lo è perché anche la sfida di andata, lo scorso 29 ottobre, si rivelò per il Sassuolo piuttosto ostica. Rapida sintesi: vantaggio neroverde con Pierini poco dopo la mezz’ora e pareggio di Maistro a stretto giro, quindi nella ripresa raddoppio ancora di Pierini e pari immediato di Adorante, peraltro con due conclusioni, le ultime, una più bella dell’altra. Della Juve Stabia, che oggi in classifica si trova al quinto posto con 33 punti, superata di slancio nell’ultimo mese dalla Cremonese (37) e avvicinata dal Catanzaro sesto (32), va però detto cha ha dimostrato di essere una squadra che, sinora, è stata capace di reggere il confronto contro le squadre che le stanno davanti in classifica, a differenza di quanto è invece accaduto al Sassuolo con le più immediate inseguitrici.
La differenza non sembra così notevole all’apparenza, ma lo diventa se si considerano i rapporti di forza: se infatti i neroverdi, nelle cinque sfide sinora disputate contro Pisa, Spezia, Cremonese e la stessa Juve Stabia ha ottenuto appena 3 punti, gli stabiesi, contro le prime quattro attuali, ne hanno ottenuti 5 in altrettante gare, fermando appunto il Sassuolo nel già citato 2-2 della partita di andata, battendo – prima a farlo in questo campionato – il Pisa di Pippo Inzaghi (2-0, reti di Varnier e Artistico, quest’ultimo da poco ceduto al Cosenza) e pareggiando due settimane fa proprio al Picco contro lo Spezia in una partita tesa e segnata dalle espulsioni.
All’andata, a Castellammare, erano però riuscite a vincere in casa della squadra di Pagliuca sia lo Spezia che la Cremonese. Squadra solida, la Juve Stabia segna poco (25 gol fatti) e ha un rendimento difensivo molto simile a quello del Sassuolo (26 reti subite contro le 25 della formazione di Grosso) e, nel corso della stagione, si è sempre mantenuta nella stessa zona di classifica, continua pur nella sua peculiare discontinuità di risultati. Intanto, però, dal mercato, oltre ad Artistico ha perso il centrale Folino, passato alla Cremonese dopo un’ottima prima parte di stagione.
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