Le parole del dopo Milano, dopo la sfuriata di Giuliani e le considerazioni di De Cecco, vengono affidate a Paul Buchegger, l’opposto che per primo ha provato a suonare la carica domenica e che usa più volte una locuzione chiara, "non è accettabile", riferendosi alla prestazione messa in campo contro Milano. Una Modena che deve ripartire prima di tutto chiarendo a se stessa cosa vuole fare e cosa vuole diventare da grande, cercando di mettere sul campo idee chiare che finora sono mancate. Iniziando già da domenica prossima, prima di ritorno contro Piacenza difficile ma non impossibile.
Buchegger, partiamo però da domenica scorsa. Ci racconta cos’è stata la partita con Milano?
"Con Milano è stata una partita difficile, soprattutto per un brutto inizio gara, per i primi due set davvero non abbiamo giocato. Poi l’atteggiamento in campo è cambiato, abbiamo giocato più sciolti e con più grinta e infatti si è visto, l’Allianz è andata più sotto pressione".
Non è bastato?
"No, due serie in battuta loro nel quarto ci hanno messo davvero in difficoltà. La risposta c’è stata, all’interno della partita, però non è bastata. Dobbiamo iniziare subito, dallo 0-0, al cento per cento, altrimenti succede quello che è successo domenica e diventa troppo difficile rientrare in partita".
C’è già stato un confronto con lo staff?
"Sì, sappiamo tutti che non è accettabile quello che abbiamo messo in campo nei primi due set, lo ha detto anche il coach: non si può iniziare una gara così. Ora ognuno di noi dovrà capire quali sono le sue responsabilità in campo e capire quale sia il miglior atteggiamento da portare in partita".
Non è accettabile, ha detto? "Esatto. A metà anno non è assolutamente accettabile fare una prestazione così. Dobbiamo cambiare qualcosa, anche se forse è già tardi, ma tutti devono spingere al massimo come se non ci fosse un domani". Con Piacenza che gara si aspetta?
"Un match combattuto, nel quale noi sappiamo cosa possiamo fare, giocare anche molto bene, ci tocca di dimostrarlo. Dopo una sconfitta del genere bisogna ripartire, dimostrando di essere una squadra forte che può vincere contro la Gas Sales".
In Coppa Italia invece ci sarà Perugia. Sulla carta una partita impossibile?
"Impossibile no, anche se onestamente volevamo avere altri avversari nei quarti, la Sir è indiscutibilmente la squadra più in palla del campionato. Tra campionato e coppa giocheremo due gare consecutive contro di loro, quella di Coppa Italia è secca e il nostro obiettivo è la Final Four".
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