Dopo una domenica abbastanza frenetica, caratterizzata prima dall’annuncio dell’esonero di Pier Paolo Bisoli, poi da un continuo susseguirsi di voci, fino a tarda sera, sul nome di chi sarebbe stato il successore del mister di Porretta Terme, il Modena ieri ha deciso di affrontare il problema in maniera in qualche modo saggia, senza farsi condizionare dalla fretta. In quest’ottica la società gialloblù, in una nota uscita poco dopo le 12 di ieri, ha comunicato infatti che la squadra è stata affidata al tecnico della Primavera Paolo Mandelli, che sarà in panchina nella prossima gara dei canarini, il match delicatissimo in programma sabato al Braglia contro la Carrarese, e si avvarrà della stretta collaborazione di Michele Troiano, allenatore della Under 17.
Il mandato a Mandelli dovrebbe essere, almeno dal tono del comunicato della società, ad interim e quindi solo per la gara di sabato (anche se nel calcio mai dire mai e anche lui potrebbe essere annoverato, anche se l’ipotesi appare ad oggi abbastanza remota, tra i papabili a guidare la squadra fino a fine stagione): dopo la partita contro i marmiferi ci sarà la sosta del campionato per gli impegni delle nazionali e dunque la società potrà valutare il momento con maggiore tranquillità ed individuare la figura che andrà a prendere il posto di Bisoli. Su questa scelta di Mandelli è intervenuto, in un collegamento con la trasmissione di Trc ’Gialli di sera’ durante il convegno ’Salute e performance’ organizzato dal Modena al Forum Monzani, il presidente Carlo Rivetti: "Paolo Mandelli gode della mia stima assoluta, è una persona molto capace che conosce perfettamente la società e i ragazzi, dalle giovanili alla prima squadra. Confido che per sabato riesca a trovare una quadra, gode di tutta la nostra fiducia. Bisoli? Per me è stato un grande dolore dover interrompere questo rapporto, perchè è un uomo vero, un uomo leale, un uomo corretto che si era legato in modo eccezionale ai nostri colori".
Paolo Mandelli, 57 anni il prossimo 4 dicembre, giocatore canarino dal 1996 al 2001 con 139 partite e 13 reti segnate, allena la Primavera gialloblù dal 2022 e nella scorsa stagione l’ha portata alla promozione in Primavera 2. Milanese di nascita, non è la prima volta che prende la guida tecnica di una squadra di serie B: nel maggio del 2011 infatti subentrò a Gregucci nelle ultime tre partite di campionato e guidò il Sassuolo ad una sofferta salvezza. Ieri pomeriggio allo Zelocchi Mandelli ha diretto la sua prima seduta di allenamento, alla quale ha partecipato l’ormai recuperato Ponsi, alla presenza di Matteo e Silvio Rivetti nonché del direttore sportivo Andrea Catellani.
Pedro Mendes. All’evento al Monzani presente anche l’attaccante portoghese, che sempre in collegamento con ’Gialli di sera’ ha rilasciato una breve dichiarazione, auspicando la possibilità di un rientro in squadra a breve, addirittura già per il match contro la Carrarese: "Le cose stanno andando bene, il ginocchio sta rispondendo alla grande e spero già di poter essere convocato sabato e di poter dare una mano alla squadra".
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