Dopo tante conferme di giocatori che hanno contribuito alla storica promozione in A3, arriva anche l’annuncio del primo ingaggio ’esterno’ della Stadium Mirandola, ed è veramente un annuncio storico, considerando la portata, e la provenienza del nuovo schiacciatore gialloblù: infatti il primo rinforzo gialloblù per la prossima stagione è addirittura straniero, il 26enne tedesco Tim Stohr (foto), che a tutti gli effetti è il primo giocatore della Stadium proveniente da federazione estera, nei cinquantasei anni di storia del club della Bassa.
Stohr, classe ’96 per 203 cm di altezza, nell’ultima stagione ha giocato nella massima serie tedesca nella fila del Svg Luneburg, che ha chiuso la stagione al quinto posto, giocando anche la Coppa Cev, dove però è uscito nell’ultimo turno delle qualificazioni, ad opera dei serbi del Ribnica Kraljevo. Nella stagione 201819, Stohr ha giocato come Libero, conquistando la chiamata in nazionale nella rosa dei 16 convocati da Andrea Giani per la preparazione al Campionato Europeo, e meritandosi la fiducia del tecnico anche la stagione successiva nel corso della qualificazione olimpica a Tokyo 2020: un tassello importante per la Stadium, che con il suo arrivo potrà contare sulla sua solidità in ricezione, e sulla fisicità in attacco messa in mostra nel torneo tedesco. "Sono molto contento di venire a giocare in Italia, – ha dichiarato Stohr raggiunto telefonicamente –, e di farlo in una realtà come quella di Mirandola: sarà molto emozionante poter debuttare insieme nel prossimo campionato Serie A3. Sarò a Mirandola i primi giorni di agosto per sottopormi alle visite mediche e conoscere Pupo Dall’Olio, i miei nuovi compagni di squadra ed i tifosi. So che Modena è una terra di grande tradizione pallavolistica ed immagino che anche Mirandola non sia da meno, anche se alla prima partecipazione in un campionato di serie A". Un primo acquisto interessante per la dirigenza della Stadium, che vuole puntellare la squadra ormai rodatissima che ha conquistato la promozione, con alcuni elementi duttili, ed adattabili al gioco di Pupo Dall’Olio: dopo Stohr, ora il Presidente Silvestri, ed il vice Neri, sono a caccia come minimo di un centrale italiano di categoria, da schierare in diagonale con Riccardo Rustichelli.
Riccardo Cavazzoni