
La gara di andata finita 2-2, con le reti di Caso, qui in foto, e Dellavalle
È una sfida molto antica, che si perde negli albori del pallone italico, quella tra Cremonese e Modena che andrà in scena domani alle 17.15 in terra lombarda. Nonostante ciò sono soltanto ventisei i precedenti di campionato che i canarini hanno giocato nella città del torrone, o del Torrazzo, se preferite, in un particolare derby tra... torri, con la nostra vecchia e cara Ghirlandina.
In oltre un secolo di storia calcistica infatti, ci sono stati lunghi periodi in cui grigiorossi e gialloblu non si sono incontrati, basti pensare che gli ultimi due precedenti allo stadio Zini hanno avuto un intervallo di diciotto anni, ovvero il tempo trascorso tra l’impresa corsara del Modena di Stefano Pioli nel 2006, gol decisivo di Mattia Graffiedi, ed il pesante 4 a 0, tutto nei primi quarantacinque minuti, subito dai gialli di Paolo Bianco nel match prenatalizio del 2023.
Il bilancio complessivo dei match giocati a Cremona vede i grigiorossi in lieve vantaggio, con undici vittorie contro otto sconfitte, mentre il pareggio, uscito in sette occasioni, è il risultato meno gettonato di questa sfida ultracentenaria, visto che il primo precedente (4-2 per la Cremonese, con poker del grigiorosso Albertoni) fu giocato il 29 novembre 1914.
Una sola volta, nel torneo 1929/30, il primo della storia del calcio italiano a girone unico, le due formazioni si sono incontrate nella massima serie, e fu un pareggio per 2 a 2: tutti gli altri incroci si sono dipanati tra tanta serie B e poca serie C. Il Modena è stato corsaro a Cremona per cinque annate di fila tra il 1933 e il 1938, mentre lo stadio Zini in tempi più recenti è stato amaro per i gialli, sempre per cinque gare una dietro all’altra, tra il 1961 e il 1987.
Da allora ad oggi le cose non sono andate meglio per i canarini, che delle sei sfide che sono andate in scena ne hanno perse quattro, senza contare in questa statistica il ko ai supplementari in Coppa Italia del 2022 con i gialli in dieci già da inizio primo tempo per l’espulsione, per doppia ammonizione, di Luca Magnino. Un 4 a 2 tanto amaro quanto immeritato per una coraggiosa, nell’occasione, truppa di Attilio Tesser.
Ma torniamo per un attimo ai precedenti in campionato per sottolineare la gara del 3 maggio 1998, che fu decisa in favore del Modena nei primi minuti della ripresa da un gol di un certo...Paolo Mandelli; che domenica, da bordo campo, cercherà di guidare i suoi per un suo personale bis, stavolta da tecnico.
Mercato Novità importanti sul fronte del vice Gagno. Di certo non sarà più Jacopo Sassi, che, come ampiamente annunciato nei giorni scorsi, ha fatto rientro all’Atalanta per essere girato al Crotone. Ma la verà novità è un altra. Per il ruolo di secondo portiere, difatti, si profila un immediato ritorno di Andrea Seculin, attualmente a Trapani.
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