REGGIO EMILIA
Quarta vittoria consecutiva, 34 punti per un allungo che chissà se sarà effimero oppure più concreto, la consapevolezza di aver superato anche un ostacolo sulla carta più che abbordabile, ma guai a pensare che un derby sia davvero così, come in fondo la partita di ieri sera ha dimostrato.
Logico, allora, che Fabio Grosso abbia più di un motivo per essere soddisfatto della prova dei suoi ieri contro la Reggiana: "La partita era difficile, in campo c’era tanta energia e c’erano tutte le condizioni per andare incontro a ogni difficoltà. Siamo stati bravi a tenere botta quando è stato il momento, poi abbiamo segnato la rete in un momento importantissimo e siamo stati bravi nella ripresa a raddoppiare con Mulattieri, che oggi è stato bravissimo a entrare e a chiudere la partita". Di più: oltre a portare in dote 12 punti, le recenti vittorie contro Mantova, Sudtirol, Salernitana e Reggiana hanno visto la squadra collezionare quattro partite senza subire reti, a conferma di una solidità difensiva che, a prescindere dalla scarsa concretezza dei vari attaccanti avversari incontrati, da sola è sufficiente per consentire al Sassuolo di poter giocare ogni gara sapendo di poter affondare, prima o poi, perché dietro i rischi sono limitati: "La Reggiana voleva fare una partita vera e l’ha fatta, noi in certi casi avremmo potuto fare meglio ma siamo stati bravi a resistere e a punire nei momenti giusti. Già prima del raddoppio avremmo potuto raddoppiare. Romagna? Vedremo, ma potrebbe stare fuori qualche settimana". Domani toccherà a Pisa e Spezia, impegnate rispettivamente contro il Cosenza e in casa del Palermo, rispondere all’allungo di un Sassuolo che, dal canto suo, è atteso da una settimana ricchissima, con la sfida di martedì in Coppa Italia contro il Milan e quella di domenica a Reggio Emilia contro la Sampdoria. A San Siro, però, sarà inevitabile ripensare a ciò che è stato, la A, che è poi ciò che i neroverdi, da quando hanno accelerato, stanno riavvicinando settimana dopo settimana. "Siamo in un momento positivo, abbiamo tanti titolari. A San Siro sarà un’opportunità, proveremo a fare l’impresa".
Dal canto suo, l’allenatore della Reggiana, William Viali, esce senza punti, pur avendo sbagliato poco o niente: "Volevamo fare una partita gagliarda, forse abbiamo fatto anche meglio di quanto mi aspettassi. Fare di più era difficile, ma ogni mezza occasione siamo stati puniti".
Lorenzo Longhi
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