STEFANO FOGLIANI
Sport

"Cremonese da battere Così salvezza a un passo"

Sassuolo, il match di stasera può dare un primo scossone alla stagione. Ballottaggio in mediana tra Obiang e Lopez, Laurientè in attacco a sinistra.

"Cremonese da battere  Così salvezza a un passo"

"Cremonese da battere Così salvezza a un passo"

di Stefano Fogliani

In campo quasi per ultimo, contro la Cremonese penultima, il Sassuolo ha l’occasione di dare il primo scossone importante alla sua stagione chiudendo, di fatto, il discorso-salvezza. L’idea che possa non riguardare i neroverdi è figlia del girone di ritorno della squadra di Dionisi, che ha fatto 10 punti in 5 gare dopo il giro di boa, ma varrà la pena il gruppo non dimentichi le difficoltà che lo hanno condizionato fino a qualche settimana fa e prenda la gara di oggi per quello che è. Un’occasione – alla sconfitta dell’Empoli si sono aggiunti pareggi tra Sampdoria e Salerniatana e quello tra Spezia e Verona – per chiudere il discorso con il primo obiettivo stagionale: vincendo i neroverdi vanno a quota 30, scavalcano i toscani e si mettono a + 12 dalla zona che scotta: basta a fare di quella odierna una gara da ‘svolta’, oltre la quale si va tuttavia solo se non si snobba quella Cremonese che proprio contro i neroverdi, a settembre, fece il suo primo punto stagionale, è inguaiata parecchio ma ‘viva’ e reduce da due risultati tutt’altro che banali come il pari esterno contro il Torino e la vittoria contro la Roma. Sono penultimi, i grigiosossi, hanno meno della metà dei punti dei neroverdi, ma non sembrano intenzionati a ‘mollare’. L’attenzione, da parte del Sassuolo che farà i conti anche con uno stadio semideserto – giorno e orario non suggeriscono ‘pienone’ - è d’obbligo. QUI SASSUOLO. Bajrami si sposta a destra del tridente per sostituire lo squalificato Berardi, Laurientè (nella foto) ritrova la corsia di sinistra e Defrel, par di capire, comincerà da centravanti lasciando a Pinamonti quel che resta di una staffetta già programmata. Undici quasi fatto, per Dionisi, che scioglierà solo all’ultimo la riserva circa il ballottaggio in mediana tra Obiang, favorito, e Lopez e sembra deciso a confermare sia Henrique mezzala a sinistra e soprattutto la coppia centrale difensiva formata da Erlic e Tressoldi che hanno scavalcato, nelle gerarchie interne, capitan Ferrari.

QUI CREMONESE. "I conti li facciamo alla fine della stagione, e solo allora faremo il bilancio". Adesso, spiega il tecnico della Cremonese Davide Ballardini, si gioca e non si pensa ad altro, meno che mai ad una classifica che oggi ‘spaccia’ la matricola lombarda ma si può ancora ridisegnare. Ai suoi il tecnico chiede "una gara di personalità", si dice pronto a confermare il 3-4-3 che ha battuto la Roma (ballottaggio in attacco tra Afena-Gyan e Dessers) e fa i conti con le defezioni dello squalificato Ferrari e di Aiwu, fermatosi nel corso della rifinitura.