ROSSANO DONNINI
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Bisoli "Sono favoriti, ma abbiamo le nostre armi"

L’allenatore dei canarini: "Rosa importantissima, però non è il dislivello che c’era col Napoli. Pergreffi? Mi è venuto il magone"

Bisoli "Sono favoriti, ma abbiamo le nostre armi"

Mister Pierpaolo Bisoli nel corso dell’ultima gara disputata al ’Braglia’ contro il Palermo e terminata con un pareggio in rimonta dei gialli (fotofiocchi)

Come affrontare al Mapei Stadium questo straripante Sassuolo? Cerca di spiegarlo Pierpaolo Bisoli: "Sarebbe fuori luogo impostare la partita come abbiamo fatto contro il Napoli in Coppa Italia. Il Sassuolo è favorito, ha segnato 11 reti nelle ultime due partite, dispone di una rosa importantissima, ha giocatori di categoria superiore, sulla carta dovrebbe fare un torneo a sé, ma conosco bene la Serie B e so che dovranno lottare ogni partita, lo sa anche Grosso che ha già vinto questo campionato. Rispettiamo il Sassuolo ma non lo temiamo perché non c’è quel dislivello che c’era come contro il Napoli. Ai neroverdi non si possono concedere spazi, ma pure noi abbiamo le armi per fare bene, come abbiamo dimostrato anche nel secondo tempo contro il Palermo. Siamo la seconda squadra del campionato per quanto riguarda i secondi tempi e la terzultima per i primi. Da un po’ sto cercando le contromisure per evitare la differenza che c’è fra le due frazioni di gara e in settimana abbiamo lavorato per cercare un equilibrio con alcune piccole variazioni".

Sui giocatori a disposizione: "Almeno per la panchina abbiamo recuperato Defrel e Caso, il primo è un po’ più avanti di condizione rispetto al secondo. Gliozzi, invece, si è fermato in allenamento, anche lui andrà in panchina ma ha poco minutaggio e ridotte possibilità di scendere in campo. Non ho molte possibilità di scelta, Ponsi è fuori e ne avrà ancora per un po’, Alberti non lo vedo da una decina di giorni".

Sull’importanza di Gerli: "Ha una qualità tattica che gli permette di sopperire alle difficoltà fisiche. Lui e Gliozzi sono stati fondamentali per il cambio di passo nel secondo tempo contro il Palermo". Inevitabile un commento relativo all’infortunio di capitan Pergreffi: "Abbiamo perso un giocatore importante ma soprattutto un uomo fantastico, molto affezionato alla squadra, tanto da volerle rimanere vicino nonostante l’infortunio. Dovrò fare a meno di un grande punto di riferimento all’interno dello spogliatoio, inoltre Pergreffi era una delle stagioni in cui si sentiva meglio. Mi è venuto il magone quando ho visto il suo infortunio, non mi era mai capitata una situazione simile. Sono contento della rosa che ho ma purtroppo non sono mai riuscito ad averla a disposizione, neppure in allenamento. Ho detto e ripeto che non cambierei questi giocatori con nessuno, ho un gruppo fantastico tra le mani. Però abbiamo bisogno di dare continuità alle prestazioni e di ottenere risultati, anche se non so bene come si fa perché abbiamo vinto con il Bari in occasione della nostra peggior partita. Dobbiamo fare quello che sappiamo fare meglio, essere tranquilli, intensi e concentrati per tutta la gara e sono convinto che i risultati arriveranno".

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