Mvp de facto del match di sabato che ha rilanciato classifica e ambizioni della Valsa Group in SuperLega, Simone Anzani analizza il periodo e le prospettive future di Modena ripetendo come un mantra quello che è l’approccio stagionale del gruppo al campionato: "Dobbiamo guardare la nostra metà del campo, il resto verrà da sé". Il match contro gli scaligeri guidati da Stoytchev ha infuso fiducia e consapevolezza ai ragazzi di Giuliani, che ora guardano al resto del girone d’andata con un occhio di ambizione, anche in chiave quarto posto, non solo per rientrare tra le otto qualificate alla Coppa Italia.
Anzani, torniamo a Verona: un bel successo e una sua eccellente prestazione
"Quella di Verona è stata una bella partita di squadra e quando dai personalmente un apporto importante è anche meglio, ma se fai una partita incredibile e perdi conta poco. Vincere così è più bello".
Era il test che aspettavate, l’avete superato come volevate?
"La partita di sabato era un bel banco di prova: venivamo da un inizio di campionato molto difficile, nel quale abbiamo incontrato le prime tre in questo momento, con tanti rimpianti, lo abbiamo già detto. Con Monza abbiamo portato a casa una bella vittoria, a Verona era un test contro una squadra che lotta con noi per il quarto e quinto posto".
Quindi è quello il vostro livello, il vostro obiettivo?
"Dobbiamo essere consapevoli che questo deve essere il nostro punto di partenza, il nostro standard: se poi da un punto di vista tecnico riusciremo ad aggiungere qualcosa in più ci divertiremo non poco".
Un esempio?
"La reazione dopo il terzo set perso a Verona. Avevamo giocato così così, forse l’unico momento della partita nel quale eravamo effettivamente calati. Siamo tornati a crescere per portare la contesa al quinto: un segnale positivo, cui aggiungere altro per ambire a obiettivi più alti".
Adesso arriva una serie di partite nelle quali potreste sempre far punti?
"Più che guardare gli avversari dobbiamo guardare molto a quello che succede nella nostra parte di campo. Gli avversari arrivano dopo, se riusciamo a imporci con le nostre caratteristiche possiamo essere ambiziosi".
Cosa ci dice di domenica, della sfida a Cisterna che è appena tornata alla vittoria?
"Il campionato italiano non ha partite facili. Cisterna può giocare bene e fare il suo, ma noi dobbiamo giocare meglio, mettere in campo le nostre armi per dire la nostra di qui alla fine del girone d’andata".
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