È un romanzo, Sassuolo-Inter. Cominciato con un capitolo che il tifo neroverde ricorda bene (7-0 per i nerazzurri al Mapei Stadium settembre 2013, replicato ad un anno di distanza nel punteggio, ma al Meazza) e proseguito con altri che non hanno riservato colpi di scena. Fino a fare della corazzata nerazzurra la big contro la quale il Sassuolo ha vinto di più (8 volte), l’unica con cui il bilancio tra vinte, perse e pareggiate è pari (26 punti a testa) e, ovvio, quella con cui ha perso meno (8 volte) oltre che la ‘rivale’ da attenzionare di più perché, si ricorderà, la gara contro i nerazzurri era il derby di Squinzi. Il sogno del Signor Mapei, già ai tempi della C, era ‘portare il Sassuolo a battere l’Inter a San Siro’ e quando la circostanza si verificò per la prima volta (altre ne seguiranno, con Di Francesco, Iachini e anche con Dionisi la stagione scorsa) la squadra regalò al Dottore una targa celebrativa. "Basta perdere con il Sassuolo", sospirò nel corso di una vigilia Luciano Spalletti, ai tempi tecnico nerazzurro, alludendo al fatto che "Squinzi ha già troppe targhe in ufficio" ma nel frattempo non è che i neroverdi si siano mai fatti pregare quando si è trattato di far soffrire i nerazzurri. Battuti come detto 4 volte a San Siro e altrettante volte al Mapei Stadium con gare mai banali. Come quella che segnò l’esordio di De Zerbi, agosto 2018, che vide i neroverdi imporsi di misura con un rigore di Berardi (che magari rientra pure, vallo a sapere…) o quella che miracolò Giuseppe Iachini, che alla 18ma giornata griffò vittoria di prestigio (replicata al ritorno, a Milano) con una rete di Falcinelli. O ancora i due 3-1 con cui, nel 201415, il Sassuolo vinse la prima gara di sempre contro i nerazzurri facendo di Guarin e Icardi le vittime (e i protagonisti) di un redde rationem durissimo con la curva interista. Uscita dal Mapei Stadium intrisa di delusione anche la stagione successiva, complice un altro 3-1 che scolpirà il sesto posto che spedirà, per la prima volta nella sua storia, il Sassuolo in Europa. Entusiasmante? Senza dubbio, ma vale la pena ricordare anche che, nelle ultime quattro stagioni, gloria contro l’Inter il Sassuolo l’ha avuta solo al Meazza, mentre dall’ottobre 2019 ad oggi tra le mura amiche con i nerazzurri ha sempre fatto flop. Facendo notizia non tanto per le sconfitte casalinghe, che dal 2019 sono la regola, quanto perché in occasione di una di queste – ottobre 2019, 4-3 per i nerazzurri, poi verranno uno 0-3 nel novembre 2020 e un 1-2 la stagione scorsa – sul prato reggiano atterrò addirittura un paracadutista proprio mentre Lukaku batteva un rigore.
Stefano Fogliani