REDAZIONE MODENA

Elezioni comunali a Modena: guida al voto e fac simile della scheda

La scelta del nuovo sindaco: chi sono i candidati. In provincia si vota in altri 30 Comuni. Cosa c’è da sapere, le informazioni utili: tessera elettorale, chi può votare, come si esprimono le preferenze

Modena sarà il più grosso Comune capoluogo emiliano romagnolo al voto per le amministrative sabato 8 e domenica 9 giugno. Le consultazioni (in concomitanza si tengono anche le elezioni Europee) si terranno il sabato dalle 14 alle 22 e la domenica dalle 7 alle 23. Ogni cittadino deve presentarsi nel seggio elettorale di riferimento come specificato sulla tessera elettorale. Lo spoglio comincerà il pomeriggio di lunedì 10 a partire dalle elezioni europee.

Sommario

I candidati sindaco in competizione

A Modena si presentano sette candidati sindaco supportati da 15 liste complessive. In ordine alfabetico gli aspiranti primi cittadini sono Chiara Costetti (lista ‘Respiriamo aria pulita’), Daniele Giovanardi (Modena cambia), Marco Meschiari (Movimento 3 V), Massimo Mezzetti (Pd, Azione, Uniti per Modena composta da +Europa Italia viva e Partito socialista, Piazza futura, Alleanza Verdi Sinistra, Movimento 5 stelle, Modena civica), Maria Grazia Modena (Modena per Modena), Luca Negrini (Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega), Claudio Tonelli (lista ‘Modena volta pagina, Unione popolare e Possibile’).

A Modena vince il candidato che prende il 50 per cento più uno. Se nessuno lo raggiunge si procede al ballottaggio tra i due candidati che hanno preso più voti al primo turno. L'eventuale seconda tornata si svolgerà il 23 e il 24 giugno.

Il fac simile della scheda elettorale per le comunali di Modena
Il fac simile della scheda elettorale per le comunali di Modena

Modenesi alle urne

In tutto sono 141.645 i cittadini aventi diritto al voto per le elezioni amministrative del Comune di Modena. Di questi 68.176 sono maschi e 73.469 femmine.

Hanno diritto al voto i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali che avranno compiuto il 18° anno di età entro la data delle elezioni. In questa tornata elettorale, i diciottenni che voteranno a Modena per la prima volta saranno 628 in totale, di cui 303 maschi e 325 femmine.

Tessera per votare

Per essere ammessi al voto gli elettori dovranno esibire la tessera elettorale, assieme alla carta di identità o altro documento di identificazione munito di fotografia, rilasciato dalla pubblica amministrazione. In caso di esaurimento dei diciotto spazi destinati all’attestazione dell’avvenuta votazione, deterioramento, smarrimento o furto della tessera, il cittadino deve richiedere un duplicato all’ufficio elettorale. Il rilascio del duplicato della tessera avviene immediatamente. Si consiglia di verificare in tempo il possesso dei documenti necessari per l’espressione del voto.

Come si vota

Come spiegano dal ministero dell’Interno, la scheda reca i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di sindaco, scritti entro un apposito rettangolo, al cui fianco sono riportati i contrassegni della lista o delle liste con cui il candidato è collegato.

L’elettore può votare:

- per una delle liste, tracciando un segno sul relativo simbolo. Il voto così espresso si intende attribuito anche al candidato sindaco collegato.

- per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, non scegliendo alcuna lista collegata. Il voto così espresso si intende attribuito solo al candidato alla carica di sindaco;

- per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una delle liste collegate, tracciando un segno sul relativo contrassegno. Il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista collegata;

- per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una lista non collegata, tracciando un segno sul relativo contrassegno. Il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista non collegata (il cosiddetto ‘voto disgiunto’).

Le sezioni elettorali

Complessivamente, il Comune di Modena è suddiviso in 190 sezioni elettorali, con 31 sedi di seggio ripartite in 29 plessi scolastici e 2 sezioni ospedaliere. In particolare, nel Quartiere 1, Centro storico, le sezioni sono in totale 21, nel Quartiere 2, Crocetta-San Lazzaro, sono 49, nel Quartiere 3, Buon Pastore-Sant’Agnese-San Damaso, sono 64, nel Quartiere 4, San Faustino-Madonnina-4 Ville, sono 56. Il numero di iscritti per ogni sezione elettorale può variare dai 500 ai 1200, con eccezioni possibili per particolari condizioni di lontananza e viabilità.

Due preferenze di sesso diverso

L’elettore può esprimere non più di due voti di preferenza per candidati alla carica di consigliere comunale, scrivendo, nelle apposite righe stampate sotto ogni contrassegno di lista, i nominativi (solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e nome e, ove occorra, data e luogo di nascita) dei candidati preferiti appartenenti alla lista prescelta, avendo però presente che, nel caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza.

Dove si vota in provincia di Modena

Non si vota solo nel capoluogo l’8 e il 9 giugno. I Comuni al voto in provincia sono Carpi, Castelfranco Emilia, Fiorano Modenese, Formigine, Maranello, Mirandola, Nonantola e Sassuolo con più di 15mila abitanti.

Quelli con meno di 15mila abitanti sono: Bastiglia; Campogalliano; Castelvetro di Modena; Cavezzo; Concordia sulla Secchia; Fanano; Fiumalbo; Frassinoro; Lama Mocogno; Marano sul Panaro; Medolla; Montecreto; Pieve Pelago; Prignano sulla Secchia; Ravarino; Riolunato; San Cesario sul Panaro; San Felice sul Panaro; San Possidonio; San Prospero; Savignano sul Panaro; Spilamberto.

Agevolazioni tariffarie per chi viaggia

In vista delle elezioni amministrative sono previste agevolazioni tariffarie per gli elettori che devono affrontare viaggi per raggiungere il seggio già a partire dal 30 maggio. Le agevolazioni riguardano i percorsi ferroviari, via mare, autostradali e aerei sia per i residenti all’estero sia per chi abita in Italia.

Per i percorsi ferroviari l’agevolazione è prevista nell’arco temporale di venti giorni a ridosso dalle votazioni (viaggio di andata a partire dal 30 maggio, viaggio di ritorno fino al 19 giugno e, in caso di ballottaggio alle elezioni comunali, viaggio di andata dal 14 giugno e viaggio di ritorno fino al 4 luglio). Trenitalia spa prevede sconti del 60 per cento sulle tariffe regionali e del 70 per cento per il servizio nazionale. Riduzioni del 60 per cento anche per Italo e Trenord srl.

Per i viaggi via mare il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha dato disposizioni alle società marittime di prevedere la riduzione del 60 per cento del nolo passeggeri della sola “tariffa ordinaria”.

Le agevolazioni autostradali prevedono l’esenzione del pagamento del pedaggio su tutta la rete nazionale per gli elettori italiani residenti all’estero. L’agevolazione è valida per il viaggio di andata dalle ore 22 del quinto giorno precedente al voto e per il viaggio di ritorno fino alle 22 del quinto giorno successivo.

Lo sconto per i biglietti aerei, pari a 40 euro su biglietti andata e ritorno da e per l’Italia, è applicato dalla compagnia Ita Airways ed è valido per viaggi da 7 giorni prima del voto fino a 7 giorni dopo la consultazione elettorale.