Palma Costi
Modena, 28 gennaio 2020 - Sono per ora otto i modenesi eletti che presto siederanno sugli scranni del consiglio regionale. Il "per ora" è d’obbligo, perché se qualcuno di loro dovessere essere nominato assessore, allora si aprirebbe la lista dei non eletti. Ma andiamo con ordine.
Sulla sponda del vincitore Stefano Bonaccini, abbiamo il Pd che da Modena manda in Consiglio la confermata Palma Costi (6.536 preferenze, il dato più alto tra i modenesi), Luca Sabattini (6.031) e la new entry Francesca Maletti (5.834). Palma Costi è l’assessore uscente alle attività produttive e può essere che venga confermata nel suo ruolo in giunta. A quel punto ci sarebbe spazio per Giuseppe Boschini, primo dei non eletti nel Pd.
LEGGI ANCHE Ecco i nomi dei nuovi consiglieri
Nella lista del presidente invece, è passata Giulia Pigoni con 1.900 preferenze: area Matteo Richetti, con esperienza in giunta a Sassuolo, saprà rendersi utile in ambito culturale, la sua materia principale.
Il Movimento 5 Stelle è calato, scivolando addirittura sotto il 5% (nel 2014 erano al 13,3%). Una debacle che però non ha impedito la riconferma di Giulia Gibertoni (683 preferenze), molto attiva su sanità e sociale.
Tre invece i modenesi eletti sulla sponda del centrodestra: la Lega manda a Bologna Stefano Bargi (3.962 preferenze) e Simone Pelloni (3.008), sindaco di Vignola che dovrà cedere il posto al proprio vice. Fratelli d’Italia ha fatto eleggere Michele Barcaiuolo (2.374 voti), in attesa di sapere se sarà ancora il coordinatore regionale del partito.