GIORGIA DE CUPERTINIS
Economia

Il problema dei costi per gli studenti fuorisede

In città gli studenti pagano tra i 420 e i 470 euro al mese per una stanza

In città gli studenti pagano tra i 420 e i 470 euro al mese per una stanza

Ma in città, i prezzi mettono in difficoltà anche gli stessi studenti fuorisede, che si ritrovano in media "a spendere tra i 420 e i 470 euro al mese per una stanza – conferma Giammarco Fabiano, coordinatore di Udu Modena –. Il problema, però, è che stanno sorgendo sempre più studentati privati, che riservano soltanto una minima parte delle stanze a prezzi convenzionati, mentre le altre rimangono a prezzi folli: così non si risponde in alcun modo alle esigenze di chi studia fuori dalla propria città di origine. Siamo preoccupati, perché la situazione tenderà a degenerare: così facendo non si ha realmente a cuore il diritto allo studio, bensì si lucra sulla pelle dei fuori sede; il rischio è quello di un’ ulteriore impennata dei prezzi nei prossimi anni, dove a subirne i danni maggiori saranno proprio gli stessi universitari. Per questo servono studentati, sì, ma studentati pubblici, per invertire la rotta al più presto". Non è finita qui. "Abbiamo stimato che le spese per un fuorisede si aggirano intorno ai 18mila euro all’anno, tra bollette, affitto, rette universitarie – conclude il coordinatore Udu – un salasso che, spesso, ricade sulle spalle dei familiari, perché non tutti riescono a studiare e a lavorare contemporaneamente. Anche per questo motivo chiediamo forme di sostegno agli studenti, un fondo affitti, sgravi fiscali, strumenti che possano permettere loro di affrontare il periodo universitario con più serenità".