PAOLO TOMASSONE
Economia

Motor Valley Fest 2022, tutto esaurito a Modena: il rombo del turismo

Sorridono gli albergatori: "Il segnale della ripartenza"

Motor valley fest 2022 (fotoFiocchi)

Motor valley fest 2022 (fotoFiocchi)

Modena, 28 maggio 2022 - Modena con i suoi motori fenomenali, come cantava De Gregori, è il vero ingrediente che sta spingendo la ripresa del turismo. Non è il turismo da sdraio e ombrellone, certo, ma è quello altrettanto importante che è mosso da due passioni che convergono lungo la via Emilia, quella per i motori e quella per il buon cibo. E Modena, che ospita la quarta edizione del Motor Valley Fest, esalta al massimo livello queste attrattive. Anche la star mondiale degli chef Massimo Bottura, in una cena ad alte prestazioni nello scenario affascinante del Palazzo Ducale sede dell’Accademia militare, ha ripetuto lo slogan vincente ‘Slow food and fast cars’ deliziando una platea che ha visto assieme i grandi nomi delle supercar emiliane – Vigna della Ferrari, Domenicali della Ducati, Winkelmann della Lamborghini, Horacio Pagani, – e un nutrito stuolo di vip da Tomaso Trussardi a Simona Ventura. Ma fuori dai lustrini del grande evento la formula funziona? A misurare l’umore degli albergatori parrebbe proprio di sì. In città non si trova una camera, è tutto esaurito per il weekend che ha richiamato l’attenzione, dopo due anni di restrizioni a causa del Covid, anche di turisti dall’estero.

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"Fino ad aprile qui era il ‘deserto dei tartari’ e poi è arrivato il Gran Premio di Imola e da lì il nostro territorio è rinato – spiega Amedeo Faenza, vicepresidente Federalberghi dell’Emilia-Romagna –. Certo, recuperare quello che è stato perso in due anni è praticamente impossibile. E sarà faticoso tornare ai numeri del 2019. Ma l’intenzione è quella di tornare a lavorare sodo e lo stanno dimostrando tutti gli attori impegnati per rilanciare il turismo nella nostra città e nella nostra provincia". Cibo e motori sono un’accoppiata vincente, come dimostrano i dati presentati ieri alla Camera di Commercio che ha ospitato l’incontro di ‘Piacere Modena’. Qui ha portato la sua testimonianza Sergio Campana, pilota vincente in Formula 3 e collaudatore richiestissimo, che divide la passione dei motori con quella per l’agricoltura: negli oltre 200 ettari ereditati dal nonno coltiva di tutto, dalle vigne per un ottimo Lambrusco e un Pignoletto, fino al grano per la farina da cui si ricavano i panini del McDonald’s.

Nel 2021 in regione si è registrato un incremento di turisti del 40,7% e tra le provincie a guidare la classifica è stata proprio Modena, con un +48,8%. I visitatori interessati ai ‘gioielli’ della Motor Valley sono, secondo le stime, 2 milioni con un indotto complessivo di oltre 300 milioni di euro. Davide Cassani, presidente di Apt servizi Emilia-Romagna ha salutato con entusiasmo l’idea lanciata da sindaco Gian Carlo Muzzarelli di una futura ‘pista rossa’ per i cicloturisti che dovrà unire il Museo Casa Natale Enzo Ferrari a Modena con il museo delle Rosse a Maranello.

Il clima quindi è di grande rilancio e questa volta, dopo tante false partenze, sembra proprio che Hollywood si muova per realizzare tra Modena e Maranello il film sulla vita del Drake, con Penelope Cruz, Adam Driver e Shailene Woodley, con la regia di Michael Mann. Oggi il Motor Valley Fest continua occupando il cuore di Modena con i bolidi esposti nelle piazze e la grande parata con un centinaio di modelli che hanno fatto l’epopea dell’automobilismo sportivo.