SILVIA SARACINO
Economia

Cmb, il fatturato 2015 vola a 560 milioni

Il colosso cooperativo è impegnato nella costruzione di un lotto della Salerno - Reggio Calabria. Sabato a Carpi presentazione del budget 2016 con il presidente nazionale di Legacoop Lusetti

Il presidente di Cmb Carlo Zini, al centro, a sinistra il dirigente Ruben Saetti e a destra Rpberto DavoliIl presidente di Cmb Carlo Zini, al centro, a sinistra il dirigente Ruben Saetti e a destra Rpberto Davoli

Carpi (Modena), 19 febbraio 2016 - La Salerno Reggio-Calabria traina l’accelerazione della cooperativa di costruzioni Cmb che si appresta a chiudere i conti del 2015 con un fatturato di 560 milioni di euro, ben oltre l’obiettivo preventivato di 530 milioni. Il colosso cooperativo delle costruzioni sta realizzando uno dei lotti della A3, l’autostrada infinita, e i lavori vanno talmente a gonfie vele da anticipare di un anno la fine del cantiere rispetto alla tabella di marcia iniziale. «Il nostro obiettivo è di finire entro il 2016 - commenta il presidente Carlo Zini – ora siamo concentratissimi su quest’opera, ai primi di marzo abbatteremo l’ultimo diaframma». Commentando i dati positivi del 2015 - a fronte della difficoltà di tante altre cooperative di costruzioni - dice «faremo di tutto per tenere la barra dritta verso il futuro»

Cmb ha appena concluso un’altra importante commessa nel settore autostradale, un tratto della Variante di Valico sulla A1 (tra Bologna e Firenze) aperta di recente al traffico.

Per quanto riguarda l’estero, la cooperativa di costruzioni guarda ad Algeria, Marocco e Iran: in Algeria, in particolare, l’obiettivo è di portare a casa una importante commessa riguardante la realizzazione di un ospedale.

Il settore ospedaliero è infatti un altro importante core business di Cmb.

Il budget 2016 e l’aggiornamento del piano industriale 2015-2017 - con un giro d’affari preventivato che nel triennio dovrebbe toccare 1,7 miliardi - verrà presentato domani mattina ai soci nella sede centrale di Carpi in via Carlo Marx a cui interverrà anche Mauro Lusetti, presidente nazionale di Legacoop.