STEFANO MARCHETTI
Cultura e spettacoli

‘Pavarotti 90’ svelato il cast, da Bocelli a Laura Pausini: ecco chi ci sarà

Il grande abbraccio tra lirica e pop. Annunciati alcuni dei superospiti che il 30 settembre all’Arena di Verona renderanno omaggio al Maestro. Tanti anche i giovani della Fondazione a lui dedicata: “Ha sempre puntato sulle nuove generazioni”

Nicoletta Mantovani insieme alla figlia Alice Pavarotti e a Ferdinando Salzano, patron di Friends & Partners

Nicoletta Mantovani insieme alla figlia Alice Pavarotti e a Ferdinando Salzano, patron di Friends & Partners

Modena, 10 aprile 2025 – Placido Domingo, José Carreras, Andrea Bocelli, Vittorio Grigolo, Angela Gheorghiu e tanti altri giganti della lirica. E con loro stelle del mondo pop internazionale: Laura Pausini il primo nome annunciato.

Ieri a Milano Nicoletta Mantovani, presidente della Fondazione Pavarotti, e Ferdinando Salzano, patron di Friends & Partners, hanno iniziato a svelare il cast dell’evento “Pavarotti 90” che si terrà il 30 settembre all’Arena di Verona, a pochi giorni da quel 12 ottobre in cui il tenorissimo avrebbe compiuto 90 anni.

E – come si poteva immaginare – sarà un incredibile abbraccio di personalità artistiche, tutte riunite nel nome di Luciano, l’uomo, l’artista che ha emozionato il mondo. “Ci manca sempre tanto e non solo a noi: credo che il mondo avrebbe bisogno di una persona come Luciano, con il suo ottimismo, il suo sguardo positivo, la sua fiducia – ha sottolineato Nicoletta Mantovani –. Ha sempre pensato che la musica sia uno strumento di pace, senza confini. Se fosse ancora con noi, sicuramente ora organizzerebbe qualcosa contro la guerra: lui l’ha vissuta da bambino e ha sempre pensato con dolore all’infanzia coinvolta in queste tragedie”.

La grande serata in onore di Pavarotti schiererà alcune fra le voci più belle e più amate della lirica. Hanno già detto sì Placido Domingo e José Carreras, indimenticabili Tre Tenori insieme a Luciano, e poi Andrea Bocelli, Yusif Eyvazov (che proprio il mese scorso all’Opera di Roma ha interpretato Cavaradossi nella “Tosca”, uno dei cavalli di battaglia di Pavarotti), Francesco Meli e Fabio Sartori (che si sono alternati nella “Tosca” alla Scala), Jonathan Tetelman, Marcelo Alvarez, Giuseppe Infantino e meravigliose cantanti, Angela Gheorghiu (che nel 2001 partecipò anche al galà al teatro Comunale per i 40 anni di carriera di Pavarotti), Mariam Battistelli (l’abbiamo applaudita nel “Mosé in Egitto” che ha aperto la stagione lirica), Carmen Giannattasio e Giulia Mazzola.

“Ci saranno anche tanti volti nuovi e i giovani della Fondazione Pavarotti, e questo credo sia il modo più giusto per festeggiare – ha detto Alice Pavarotti, figlia del tenore –. Proprio come avrebbe voluto mio padre che ha sempre puntato sulle nuove generazioni”. “Con la Fondazione stiamo facendo il possibile per portare avanti l’impegno di Luciano – ha proseguito Nicoletta –. Organizziamo masterclass e concorsi e il nostro sogno sarebbe aprire un’Accademia a suo nome, ma per raggiungere questo obiettivo ci vorrebbero sostegni concreti”.

Nel solco delle storiche edizioni del “Pavarotti & Friends”, il concerto all’Arena convocherà anche artisti del mondo pop. “Il Maestro riuscì a creare una simbiosi di tutte le musiche, coinvolgendo cantanti di fama internazionale e nazionale”, ha ricordato Ferdinando Salzano. E – come allora – sul palco di “Pavarotti 90” saliranno anche celebrità della musica leggera. La prima star annunciata è appunto Laura Pausini, grande amica di Luciano, che accompagnò il Maestro in Guatemala nel 2001, più volte duettò con lui al parco Novi Sad e fu tra i protagonisti del concerto in suo ricordo a Petra nel 2008. Sicuramente altri nomi d’eccellenza si aggiungeranno al supercast.

Gli artisti verranno accompagnati dall’Orchestra Fondazione Pavarotti, nata per onorare l’eredità artistica del tenorissimo. Una parte dei proventi del concerto sarà destinata all’Operazione Pane dell’Antoniano di Bologna, un’altra verrà riservata alla Fondazione Pavarotti per sostenere i giovani cantanti lirici e la Casa Museo di Santa Maria Mugnano. Molto probabilmente il grande concerto verrà anche trasmesso in tv e avrà poi una distribuzione internazionale. Certo, l’Arena di Verona è una ribalta incantevole, ma sarebbe stato altrettanto meraviglioso se questo stesso evento si fosse organizzato qui, nella nostra Modena.