Valentina Reggiani
Cronaca

Violenza su una 12enne, l’inchiesta. C’è un terzo ragazzino indagato. Sul suo telefono il video degli abusi

I fatti risalgono a inizio giugno, vittima portata in un luogo isolato nei pressi della stazione delle corriere di Vignola. Il fidanzatino l’avrebbe costretta a subire atti sessuali mentre un amico filmava. Nei guai ora un altro coetaneo

Violenza su una 12enne, l’inchiesta. C’è un terzo ragazzino indagato. Sul suo telefono il video degli abusi

Violenza su una 12enne, l’inchiesta. C’è un terzo ragazzino indagato. Sul suo telefono il video degli abusi

Modena, 19 luglio 2024 – Detenzione di materiale pedopornografico. C’è un terzo minorenne indagato nell’ambito dell’inchiesta per la terribile violenza sessuale che nei primi giorni di giugno ha visto vittima una ragazzina di soli 12 anni.

La violenza era avvenuta a Vignola, nei pressi della stazione delle autocorriere. Per i reati di violenza sessuale e divulgazione di materiale pedopornografico erano inizialmente finiti nel fascicolo degli indagati il fidanzatino della 12enne ed un amico di quest’ultimo, di 15 e 16 anni. Ora un terzo coetaneo risulta indagato per aver detenuto sul proprio telefonino il video della violenza. Lo studente sarà sentito nei prossimi giorni dagli inquirenti. Del caso si occupa la squadra mobile – coordinata dalla procura dei minori – che, nell’immediatezza dei fatti ha effettuato perquisizioni nell’abitazione degli indagati, al fine di porre sotto sequestro i dispositivi informatici in loro possesso. In base a quanto emerso dagli accertamenti, quel pomeriggio la 12enne era stata obbligata con un ricatto a subire atti sessuali dal fidanzatino, per poi essere ripresa con un telefonino dall’amico dello studente che, per effettuare il filmato, si era addirittura ‘posizionato’ in un piano rialzato, al fine di riprendere la violenta scena dalla finestra. Il video in questione era stato poi diffuso pochi attimi dopo al terzo amico e odierno indagato. Ci si chiede a questo punto se quella tremenda violenza non fosse stata ‘pianificata’ dai tre amici. La dinamica è ancora al vaglio degli inquirenti infatti, ma pare che vittima e ‘carnefici’ si trovassero tutti alla stazione delle autocorriere, al termine delle lezioni scolastiche.

La minore, residente a Modena era arrivata in stazione insieme ai due – 15 e 16 anni, appunto –, entrambi di origine straniera e residenti tra Savignano e Vignola. Seconde generazioni e noti in paese per qualche comportamento ‘fuori dalle righe’. In base a quanto trapelato il 15enne, ‘fidanzatino’ della presunta vittima l’avrebbe costretta a compiere atti sessuali. ‘Altrimenti ti lascio’, l’avrebbe minacciata con tono aggressivo. La minore, intimorita avrebbe ‘eseguito’ l’ordine sotto choc mentre l’amico del 15enne, intanto, riprendeva il terribile gesto con il telefonino dopo aver raggiunto l’attiguo edificio. La violenza sarebbe avvenuta in un luogo un po’ isolato dell’autostazione: ecco perchè non vi sarebbero testimoni. La vicenda è venuta a galla dopo che la 12enne, sotto choc, si è confidata con la propria psicologa.

Subito è scattata la segnalazione ai familiari della ragazzina che hanno sporto denuncia. Gli accertamenti sono ora in corso da parte della squadra mobile.