L’aumento di chi viene da oltre confine rispetto al 2019 è del 33 per cento. L’assessore: "’Modena città dei festival’ sarà la chiave della nuova campagna" . .
Cresce il numero di turisti stranieri a Modena; sono attirati soprattutto dalla motor valley e dall’enogastronomia locale; il capoluogo calamita la maggior parte dei visitatori, praticamente uno su due. Si traggono spunti interessanti dalla disamina dei flussi turistici della Regione elaborati dal Comune: Modena piazza un nuovo record, registrando un +5.9% negli arrivi di visitatori in città rispetto al 2023 e +18.1% in confronto al 2019.
Nel dettaglio sono stati 346.456 i viaggiatori che hanno scelto Modena come meta dei loro viaggi, con un aumento significativo dei turisti stranieri: 134.927 nel 2024, in crescita del + 14.6% rispetto al 2023 e del + 33.4% rispetto al 2019. “Ad attrarre maggiormente gli stranieri - spiegano dal Comune - l’offerta legata ai motori - con il Museo Enzo Ferrari che ha registrato dati di affluenza record – e i prodotti tipici del territorio, sapientemente proposti anche dai ristoratori cittadini. E molto apprezzata è l’offerta culturale cittadina, a partire dal sito Unesco".
Si consolida, sottolinea l’assessore al Turismo Andrea Bortolamasi, "il percorso di crescita che Modena ha avviato nel post-Expo 2015. Con ottime percentuali di crescita sia per i flussi nazionali che internazionali. Adesso è fondamentale proseguire il prezioso lavoro fatto insieme agli operatori cittadini sui segmenti d’offerta legati ai motori e all’enogastronomia rafforzando ed ampliando la nostra proposta turistica, partire dalla cultura e dalla creatività con il sito Unesco e gli importanti festival che, nel tempo, si sono radicati in città". A tal proposito, "colgo l’occasione per anticipare che ‘Modena città dei festival’ sarà uno degli elementi chiave della nuova campagna di promozione turistica della città".
Oltre a questo, ha proseguito l’assessore, "è fondamentale consolidare la collaborazione tra pubblico e privato, per attrarre eventi di richiamo". L’obiettivo è "rafforzare anche la capacità attrattiva per ospitare eventi sportivi. E la Mezza maratona d’Italia o la tappa del Giro d’Italia, che vedrà Modena protagonista, sono i primi segnali concreti in questa direzione".
Il successo turistico di Modena "si basa su una sinergia strategica tra gli enti locali e le associazioni di categoria che deve necessariamente svilupparsi sempre di più. Infine, la sfida più grande: sta a noi governare questo fenomeno, in modo che si integri con il tessuto urbano e contribuisca alla crescita economica della città senza snaturarla".
Confortante anche il dato sui pernottamenti: nel 2024 le notti dormite in città sono cresciute del 7.8% rispetto al 2023 e del 15.2% rispetto al 2019, per un totale di 683.916. Anche in questo caso il peso degli stranieri è importante, con aumenti del +15% rispetto al 2023 e del + 35.4% rispetto al 2019. Una tendenza di crescita trainata dai turisti provenienti, in ordine di importanza, da Germania, Francia, Stati Uniti, Svizzera, Regno Unito, Spagna, Paesi Bassi, Polonia, Belgio e Austria.
Allargando il campo di osservazione a tutta la provincia, Modena consolida il suo ruolo di baricentro turistico rappresentando circa il 42% degli arrivi di tutto il territorio modenese, percentuale che sale al 48% se guardiamo ai soli turisti stranieri.
g.a.